Genova. Una mostra e soprattutto un dibattito per parlare della guerra in Siria e per mobilitarsi contro la guerra stessa. Lo hanno organizzato gli studenti del CS9, il coordinamento studentesco promosso dai comitati internazionalisti insieme a diversi istituti genovesi dopo il corteo antirazzista del 9 febbraio.
L’appuntamento è venerdì 20 aprile alle 16 presso la Casa dello studente. “Qualcuno sostiene che la guerra sia uno strumento efficace per difendere la libertà, la pace, la civiltà, i diritti umani. E’ un ritornello stantio – scrivono gli studenti del CS9 in un volantino – oggi lo rivendicano Trump e Macron bombardando la Siria, ma è da secoli che viene invocato in ogni conflitto”.
Al contrario “in Siria si combatte per motivi molto concreti e poco ideali: ci sono stati grandi e piccoli che, in un intrico di alleanze che continuamente vengono fatte e disfatte, si confrontano per conquistare spazi, zone di influenza, posizioni di forza”.
“Smascheriamo le loro bugie e ribelliamoci” dicono gli studenti in un volantino. Insieme al dibattito anche una mostra con i disegni degli studenti.