Protesta

Farmacie comunali, contro la vendita domani sciopero e presidio a Euroflora e a Tursi

Nessuna schiarita sul futuro dei lavoratori

farmacie comunali

Genova. Sciopero per l’intero turno, domani, martedì 24 aprile, e due presidi in altrettanti luoghi “critici”, via Garibaldi, davanti a palazzo Tursi, e a Nervi, davanti ai cancelli di Euroflora.

La protesta organizzata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, con i lavoratori e le lavoratrici delle farmacie comunali, preoccupati per il loro futuro occupazionale e contrari alla privatizzazione dell’azienda, annunciata in più occasioni dal sindaco Marco Bucci.

“I lavoratori – si legge in una nota sindacale – ritengono invece che sia auspicabile continuare nel percorso intrapreso in questi ultimi anni passati di valorizzazione delle Farmacie Comunali per accrescere la qualità del servizio ed il ruolo di presidio resi alla cittadinanza salvaguardando le professionalità esistenti. Inoltre ritengono che la vendita rappresenterebbe un impoverimento del ruolo pubblico dell’azienda Farmacie Genovesi srl. come dimostrato dalla raccolta di firme dei cittadini genovesi a sostegno”.

La contrarietà alla vendita è stata ribadita da lavoratori e sindacati più volte, nei diversi incontri fatti nei mesi scorsi con la proprietà. “Le Farmacie Comunali sono infatti un’azienda sana, con un conto economico in equilibrio. Per i lavoratori la valenza sociale è più importante di ogni logica di business”, dicono.

Nella giornata di sciopero saranno previsti due presidi con volantinaggio, dalle 10.00 alle 12.00 ingresso principale Euroflora e dalle 14.30 alle 17.30 ingresso Palazzo Tursi.

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