Commiato

Eletto a Roma, il commissario dell’agenzia del turismo In Liguria lascia l’incarico

Carlo Fidanza ha rassegnato le proprie dimissioni

carlo fidanza

Genova. Il commissario straordinario dell’Agenzia regionale per la promozione turistica “In Liguria”, Carlo Fidanza, ha rassegnato oggi le dimissioni dal proprio incarico, divenuto ai sensi di legge incompatibile dopo l’elezione alla Camera dei Deputati.

“Voglio ringraziare il Presidente Toti e l’Assessore Berrino per l’opportunità professionale e per la costante collaborazione”, ha dichiarato Fidanza. “Sono stati per me due anni intensi in cui la Liguria ha festeggiato numeri importanti per il turismo, dai dati su arrivi e presenze alla capacità di essere visibili e riconoscibili sui social network. In Liguria ha accompagnato questo percorso di crescita svolgendo al meglio delle proprie possibilità il ruolo di una moderna DMO turistica”.

“Oggi ho inviato a tutti gli operatori turistici della regione una lettera di commiato in cui li ho ringraziati per il sostegno e per il lavoro comune svolto in questi due anni. Continuerò da Deputato il mio impegno per lo sviluppo del nostro turismo, con un occhio di riguardo alla nostra amata Liguria”, ha concluso Fidanza.

“A Carlo Fidanza va il grazie della Giunta e di tutto il turismo della Liguria”, hanno dichiarato il presidente Giovanni Toti e l’assessore Giovanni Berrino dopo le dimissioni. “In questi due anni la Liguria ha fatto del turismo uno dei propri asset strategici, chiudendo il 2017 con il record di quasi 16 milioni di presenze grazie anche alla maggiore destagionalizzazione dei flussi. Questa amministrazione continuerà ad investire e credere nel turismo, elemento fondamentale della crescita e dello sviluppo della Liguria. Ringraziamo Carlo Fidanza e gli auguriamo buon lavoro per il suo nuovo mandato al servizio della Repubblica”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.