Genova. Si apre domani, 5 aprile, la fase finale della 55esima edizione del concorso internazionale di violino “Premio Paganini” che proseguirà fino a sabato 14 aprile al Teatro Carlo Felice di Genova. Sono 29 i concorrenti, tutti giovani e giovanissimi e provenienti da tutto il mondo (soprattutto paesi asiatici e Stati Uniti), che si misureranno con un programma da imparare quasi interamente a memoria.
Un appuntamento di respiro globale e che non finirà con la serata finale perché, oltre al primo premio da 20 mila euro e ad altri premi speciali, i musicisti avranno la possibilità di suonare in molti teatri e music hall del mondo (Cina, Russia, Germania e così via) grazie a una serie di nuove collaborazioni attuate dal Carlo Felice e dal Comune di Genova.
“Sarà un grande evento che diffonderà ulteriormente il nome di Genova e di Paganini nel mondo – afferma l’assessore comunale alla Cultura Elisa Serafini – anche per questo a ottobre a palazzo Ducale allestiremo la mostra ‘Paganini rock star’.
“Quest’anno abbiamo un’età media più bassa del solito, c’è anche un concorrente di 16 anni, inoltre abbiamo un finalista italiano, cosa che era mancata nell’ultima edizione” spiega il maestro Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del premio e del Carlo Felice, nominato dopo il divorzio con polemiche dal maestro Fabio Luisi.
Il presidente della giuria è Sergey Krilov. Il vincitore dell’ultima edizione, nel 2015, era stato l’allora 19enne sudcoreano In Mo Yang