Genova. Le contese tra pubblico e privato spesso vanno avanti per anni, bloccando situazioni e interventi: “Ma il Sindaco è la massima autorità in tema di salute, e su certe cose bisogna agire subito”.
Con queste parole Guido Grillo, consigliere comunale di Forza Italia, ha scosso Sala Rossa: “La situazione di via Berno è nota dal 2011, quando erano state segnalate le prime criticità, ripetute nel 2015 e poi 2016. La strada è privata, vero, ma è di pubblico transito -ricorda Grillo – L’ente pubblico avrebbe già dovuto intervenire dobbiamo fare una commissione consiliare urgente”.
Il messaggio è chiaro e si basa su quanto viene successivamente dimostrato durante la discussione. Pandolfo, Partito Democratico: “Una situazione simile è stata riscontrata in via Portazza, sul Fereggiano. Non possiamo intervenire solo dopo gli incidente, quindi dobbiamo attivarci preventivamente, la commissione deve avere un carattere di approfondimento ampio sulle modalità di intervento”.
Una dichiarazione che stimola una risposta stizzita dell’assessore Fanghella, che ricorda come “la nuova giunta è al lavoro da 7 mesi, e ci stiamo già attivando – ha risposto – e speculare sui morti lo trovo poco dignitoso. Lo scorso 7 marzo abbiamo trovato accordo per far fare i lavori a costo zero nell’ambito dei lavori dello scolmatore del Fereggiano”.
Ma la storia di via Berno, come per altre situazioni, tra tutte il muro pericolante di via Donaver, è stata contrassegnata dallo scontro tra pubblico e privato: già con Crivello assessore la pubblica amministrazione si era resa disponibili a metterci il 50% dei costi per mettere in sicurezza l’opera, ma il consorzio della via si era messa di traverso.
“Per questo dobbiamo cambiare approccio – ha tuonato in replica Guido Grillo – il sindaco è responsabile della salute dei cittadini è su certe cose è meglio agire prima e poi muoversi per i rimborsi”
Nei prossimi giorni sarà convocata una commissione consigliare ad hoc per discutere di questa materia, e sulle modalità di intervento in materia.