Genova. Domenica 18 marzo, in Valpolcevera, si svolgerà una delle principali manifestazioni fieristiche cittadine, la tradizionale Fiera di San Giuseppe, con 250 banchi di operatori commerciali ambulanti, tra i quali alcuni rivenditori di animali da cortile, a testimonianza dell’antico legame della sagra con le antiche origini contadine della valle.
Le strade interessate alla manifestazione fieristica sono: via Bolzaneto, via Zamperini, via Bettini, via Bonghi, via Doria, via Asolone, via Pasubio, piazza Savi, piazza Livraghi, piazza Rissotto. In queste aree la viabilità e la sosta saranno interdette dalle ore 00,00 alle ore 24,00 di domenica 18 marzo.
In via Giro del Vento, nel tratto compreso, tra via Bolzaneto e via Reta, verrà istituito il doppio senso di circolazione. Nella zona adiacente a via Pasubio, staccata dall’area principale della manifestazione, sono stati organizzati 4 posteggi riservati agli allevatori di animali da cortile.
La sagra ospita: 10 banchi di produttori di piante (coltivatori diretti e vivaisti), 6 banchi di produttori di formaggi e salumi, 3 banchi di produttori di miele, 20 banchi alimentari e 211 banchi di merci varie.
La Fiera di San Giuseppe è la principale manifestazione commerciale in suolo pubblico del Municipio V Valpolcevera. Venne istituita nel 1878 e si svolgeva su tre giorni. A riprova delle tradizioni contadine sono ancora presenti rivenditori di animali da cortile, principalmente pulcini, polli, tacchini, conigli e suini. Sino agli anni ’60 era ancora forte la vendita degli animali da stalla e da soma. La Fiera di San Giuseppe rappresenta anche un’occasione per ricordare la categoria dei mulattieri, che contribuì in maniera significativa allo sviluppo agricolo e commerciale della Valpolcevera.
“L’appuntamento con la Fiera di San Giuseppe rappresenta un momento fortemente sentito non soltanto dalla popolazione della Valpolcevera, ma da tutta la città. – dichiara l’assessore al turismo, commercio e artigianato Paola Bordilli – Le fiere fanno parte delle nostre tradizioni e riappropriarci delle nostre radici costituisce una fonte inesauribile di identità per orientarci nel presente”.
L’Assessorato al Commercio posizionerà un totem informativo in piazza Rissotto con la storia della Fiera e informazioni utili per i visitatori. L’iniziativa era stata inaugurata in occasione di un’altra fiera – quella di Sant’Agata – dalla forte tradizione popolare.