Risarcimento

Terzo Valico, Cociv rimborserà gli abitanti di Trasta danneggiati dagli scavi

L'area in esame è interessata dallo scavo di quattro gallerie principali (galleria di Valico - binario pari e dispari e Interconnessione Voltri - binario pari e dispari) e da gallerie minori di by-pass

allerta arancione

Genova. Il Consorzio collegamenti integrati veloci (Cociv) risarcirà gli abitanti di Genova Trasta le cui case sono state danneggiate dai lavori di costruzione del Terzo Valico, l’alta velocità ferroviaria Genova-Milano. Lo ha reso noto l’Osservatorio Ambientale per il Terzo Valico a seguito dell’ultima riunione del 14 marzo a Genova.

Cociv ha riconosciuto la correlazione tra le attività di scavo in corso e la comparsa di fessurazioni nei fabbricati presenti sul versante di Genova-Trasta (via Adda – Salita Ceresola – via Ciambrini – Pian dei Bianchi- zona sopra Lazzaretto), avviando le procedure assicurative per risarcire i proprietari danneggiati.

L’area in esame è interessata dallo scavo di quattro gallerie principali (galleria di Valico – binario pari e dispari e Interconnessione Voltri – binario pari e dispari) e da gallerie minori di by-pass. Le gallerie sono realizzate a una profondità di circa 70-100 metri dal piano campagna; il fronte di avanzamento di tre delle gallerie principali ha già oltrepassato il versante in oggetto, mentre nel caso della quarta ha oltrepassato la verticale delle frazioni abitate.

Essendo note le criticità geoidrologiche del versante, prima dell’inizio lavori Cociv aveva redatto relazioni “testimoniali di stato” e allestito sistemi di monitoraggio, dai quali non sono risultati movimenti generalizzati di versante, ma movimenti superficiali contestualmente allo scavo delle gallerie.

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