Genova. “Così è impossibile fare il sindaco. E’ questo, in sintesi, il pensiero dell’ex sindaco di Genova, Marta Vincenzi, riportato dall’agenzia Ansa il giorno dopo la sentenza d’Appello che ha confermato la sua condanna.
Il tribunale ha, inflitto una condanna a cinque anni per disastro e omicidio colposo e falso in seguito all’alluvione di Genova del novembre 2011 in cui morirono sei donne, tra cui due bambine.
“Bisogna evitare che un momento di impegno politico così importante come quello di guidare una amministrazione locale – ha detto l’ex primo cittadino – venga caricato di così tante responsabilità mal gestite da rendere difficile fare questo mestiere”.
“Il dolore per quanto accaduto e per quei morti – conclude Vincenzi – è un dolore che ho e che mi porterò dentro per tutta la vita. Nessuno ha diritto di mettere in discussione questo”.