Giornata di recuperi anche in Seconda categoria che vedeva quattro squadre scendere in campo fra i gironi C e D. Nel primo dei due si incontravano Atletico Genova e Libraccio che cercavano punti per motivi opposti: i rossoblù per tenere i passo playoff; i biancoverdi per evitare il rischio playout.
Pronti, via e dopo cinque minuti cambia il parziale perché Bocchiardi su punizione disegna una parabola imprendibile per Calcagno che non può far altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco. Primo tempo che dopo la fiammata iniziale rallenta e per vedere dei gol occorre andare alla ripresa quando Nosegno, nuovamente dopo 5’ di gioco, infila ancora Calcagno ed è 2-0. Gara in sicurezza per i locali che non patiscono la reazione ospite e sono bravi a chiuderla al 70° con la conclusione di Lucente che mette i titoli di coda alla partita. All’85° Devenuto sigla il gol bandiera, anche grazie ad un Atletico che rallenta le redini nel finale, pur senza rischiare.
Nel girone D si giocava su tre campi con gare molto importanti. Su tutte spiccava Pontecarrega – Rossiglionese che avrebbe potuto rilanciare le speranze dei bianconeri di insidiare il primato del Mariscotti. I tifosi valligiani, però sono rientrati delusi alle proprie abitazioni dato il ko che la squadra ospite infligge grazie all’inzuccata di Pili, su assist sopraffino di Solari, proprio al 90°. Per la verità il Pontecarrega non ruba nulla, anche perché nel primo tempo Bruzzone aveva già salvato i suoi, parando il calcio di rigore calciato da Luongo. Per la Rossiglionese ora l’obbiettivo deve essere quello di puntare comunque al secondo posto o preservare il terzo, mentre il Pontecarrega può migliorare la propria posizione in vista dei playout.
Gara importante anche fra Casellese ed Olimpia, con i padroni di casa già in Terza categoria, ma che hanno deciso di vendere cara la pelle, mentre gli ospiti puntavano a vincere per acquisire la salvezza. Missione compiuta, anche se non senza fatica. La Casellese gioca senza timori, l’Olimpia punta a non prenderle e crea poco. Così ci vuole un episodio per sbloccarla ed è Locicero che lo fa con una giocata personale da applausi visto che beffa Mangini portiere casellese con un preciso pallonetto. Basta questo esile vantaggio all’Olimpia per poter festeggiare la permanenza in categoria.
Infine ci si giocavano punti promozione a Masone, dove i locali hanno ospitato l’Atletico Quarto, di cinque punti più avanti. Sono i gialloblù a prendersi la gara e ad assicurarsi così un posto ai playoff. Masone che inizia forte e segna all’11° con Rotunno che in contropiede infila Torre. Passa appena un minuto e Ferrara replica riportando subito sulla terra i padroni di casa. Il sorpasso si concretizza al 28° quando Villa lascia partire una bomba dal limite, palla imprendibile per Macciò ed è 1-2.
Finale di tempo decisivo per la gara perché prima l’Atletico resta in dieci per fallo su chiara occasione da rete di Guarducci. Poi al 45° Rotunno ha la possibilità di pareggiare su rigore, ma calcia alle stelle. Così nel secondo tempo, quando il Masone cala d’intensità, l’Altetico la chiude con Musicò che appena entrato in campo è subito decisivo.