Accordo con la cina

Premio Paganini, per uno dei vincitori un concerto in Cina

La Sichuan Philarmonic Orchestra di Chengdu (Cina) ha offerto un concerto premio e un cachet a uno dei vincitori del concorso internazionale "Premio Paganini"

Elisa Serafini con cannone Paganini

Genova. È stato presentato oggi a Palazzo Tursi un progetto culturale di respiro internazionale che coinvolge il Comune di Genova e la Cina.

La Sichuan Philarmonic Orchestra di Chengdu (Cina) ha offerto un concerto premio e un cachet a uno dei vincitori del concorso internazionale “Premio Paganini“, che si svolgerà a Genova dal 5 al 14 aprile, avvicinando due realtà così lontane nel comune denominatore della musica.

«Siamo molto soddisfatti di questo ulteriore riconoscimento per Genova e per uno dei suoi simboli più alti. Il Premio Paganini è famoso in tutto il mondo e ha sempre avuto un grande appeal sia per i giovani violinisti sia per studiosi e appassionati – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Elisa Serafini – grazie all’accordo con la Sichuan Philarmonic Orchestra, il Premio acquista una visibilità ancora maggiore e uno dei giovani vincitori avrà una grande opportunità per farsi conoscere».

Il progetto è stato realizzato dall’assessorato al Marketing territoriale e cultura, grazie ad un genovese “trapiantato in Cina”, Lorenzo Tazzieri, direttore principale ospite nonché Advisor della Sichuan Philarmonic Orchestra, e ad Alberto Macrì coordinatore del progetto e docente di Storia della Musica al Liceo Musicale “Pertini” di Genova.

Il concerto, diretto dal Maestro Lorenzo Tazzieri, si svolgerà il prossimo 21 settembre presso la Concert Hall di Chengdu (Cina).  L’occasione permetterà alla città di Genova di promuoversi come destinazione culturale e turistica presso le istituzioni cinesi.

 

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