Genova. Un weekend sulle note delle danze di tutto il mondo, quello che è in arrivo al Porto Antico per la conclusione della Festa dei Mondi, l’evento di inizio primavera dedicato alla conoscenza di tradizioni e culture diverse che risiedono nella nostra città.
Sono più di 40 i Paesi che in questi giorni si sono fatti conoscere al pubblico e che sabato e domenica si incontreranno in un grande e colorato spettacolo: Argentina, Brasile, Ecuador, Francia, Ghana, India, Iran, Marocco, Perù, Polonia, Romania, Senegal e altri ancora.
La Festa finale arriva a conclusione di una settimana ricca di laboratori gratuiti che per 5 giorni, da lunedì 19, hanno riscontrato un grande successo tra scolaresche e pubblico generico e che hanno animato le principali strutture del Porto Antico: La città dei bambini e dei ragazzi, la Biblioteca De Amicis, il Genoa Port Center, il Museo Luzzati, The Space Cinema e la Casa della Musica.
Sabato 24 e domenica 25 la Festa esce invece negli spazi all’aperto, per animare il Palco Millo in Calata Falcone Borsellino, dove sabato, a partire dalle ore 11:00 una serie di conferenze racconteranno il linguaggio universale della musica e della danza.
Il pomeriggio sarà poi all’insegna del folklore in Piazzale Mandraccio dove sul palco saliranno artisti di ogni nazionalità in una colorata e allegra sarabanda che proseguirà anche domenica 25 a partire dalle ore 12:00.
Ma il clou della domenica sarà sicuramente la Parata dei Mondi, domenica 25 alle ore 16:00 quando tutti i paesi partecipanti percorreranno il Porto Antico in un alternarsi di musiche e danze.
Il tema 2018 “Le vie della danza” si è proposto di far conoscere danze a volte poco conosciute affiancate ad altre più note, nate per esprimere sentimenti o festeggiare ricorrenze speciali, danze rituali e danze d’amore: quelle allegre sudamericane, quelle più eleganti polacche, gli eccentrici balli in stile Bollywood, quelle misteriose mediorientali, le esplosive danze matrimoniali ghanesi.
E mentre sul palco i professionisti volteggeranno con costumi tipici e ritmi diversi, il pubblico potrà partecipare alle performance e potrà scoprire l’artigianato e la gastronomia delle differenti tradizioni curiosando fra gli stand e le installazioni che saranno dislocate in tutto il piazzale.
“Nella società di oggi è importante farsi portatori di messaggi di pace e accoglienza – ha dichiarato il Presidente della Porto Antico di Genova S.p.A. Giorgio Mosci – e lo è ancora di più per noi che viviamo tutti i giorni il Porto Antico, un’area che anche storicamente rappresenta il dialogo e l’incontro tra le culture. È con questo spirito che quindi abbiamo organizzato e sostenuto La Festa dei Mondi – continua Mosci – per permettere a tutti, ma soprattutto ai più giovani di conoscere e apprezzare la bellezza della multiculturalità, per costruire insieme un futuro di condivisione”.