GENOVA – Quattro nuove linee di tram, l’estensione della metropolitana, auto e bici elettriche e parcheggi di interscambio: sono i cardini del ‘Quadro strategico preliminare’ del futuro ‘Piano urbano di mobilita’ sostenibile’ (Pums) pronto nell’autunno 2019 con una consultazione tra cittadini, presentato a Tursi dal sindaco Marco Bucci, il vicesindaco Stefano Balleari e il direttore del Centro italiano di eccellenza su logistica e infrastrutture (Cieli) dell’Universita’ di Genova Enrico Musso.
“Il Piano della mobilita’ e’ la citta’ che vogliamo nel futuro – ha detto Bucci – Ora dobbiamo trovare fondi anche privati e portare avanti il progetto. Saremo la prima citta’ italiana con un piano pronto. Al ministero dei Trasporti lo stanno aspettando”. “Il decreto Del Rio ha fissato le linee guida quando il Comune aveva gia’ concordato i lavori con Cieli – ha detto Musso – Nel Quadro strategico suggeriamo il passaggio all’elettrico per mezzi pubblici e privati e 4 nuove linee di tram (da Brignole lungo corso Europa, in Val Bisagno fino alla Fiera, dal centro a San Fruttuoso e da Caricamento a Sestri Ponente via Fiumara), che si aggiungono all’attuale metropolitana allungata e al potenziamento della ferrovia cittadina”.
Musso ha concluso che “il trasporto pubblico deve essere competitivo al trasporto privato in una logica di interscambio”, che “non si deve penalizzare la circolazione privata ma incentivare l’uso di mezzi meno inquinanti” e bisogna fare corsi di mobilita’ nelle scuole. Sul Quadro strategico ora si aprira’ un confronto partecipato da chiudere entro ottobre 2019 quando sara’ redatto il Pums vero e proprio. Il vice sindaco e assessore alla mobilita’ Balleari ha sottolineato che “un buon sistema di infrastrutture comporta anche una valorizzazione degli immobili”.