Genova. Raggiunge il suo apice questa breve fase atmosferica, caratterizzata dall’affluenza verso il Mediterraneo e l’Italia di masse d’aria artico-continentale.
Fredde correnti orientali, di estrazione artico-continentale, seguitano ad affluire sul nord-Italia e sulla Liguria, donando a quest’ultima parte del mese di Marzo, sfumature tutt’altro che primaverili, specie nelle zone interne e sui rilievi ove, stamane più di ieri, numerose sono le centraline meteorologiche che registrano temperature negative, anche di diversi gradi.
Il tutto inserito in un contesto pressochè terso, ad eccezione solo dei versanti padani medio-occidentali, ancora interessati da qualche nube bassa (gaigo). Grande protagonista rimane il vento di Tramontana/Grecale, particolarmente veemente sul settore centrale costiero e sul Golfo.
Vento che tenderà, comunque, a perdere forza nel corso delle prossime ore, fino a divenire debole od al più moderato in serata. Ne risentirà il moto ondoso, che tenderà a calare drasticamente da ponente a levante. In crescita il riscontro termico, complice un soleggiamento pressochè indisturbato, con valori fino a +12/+14°C lungo le riviere.
Nei prossimi giorni l’alimentazione fredda dai lidi orientali andrà via via esaurendosi, permettendo una graduale ripresa delle temperature, che nel fine settimana, in concomitanza con l’ingresso sul bacino del Mediterraneo di un moderato impulso perturbato, si riporteranno attorno a valori più consoni alla media per il corrente periodo.