Varazze. La 109ª edizione della gara ciclistica Milano-Sanremo sta per entrare nel vivo. I ciclisti sono giunti a Varazze: hanno percorso 175,7 chilometri; restano da affrontare 118,3 chilometri
La corsa, fin dalle primissime battute, è stata animata da una fuga di nove atleti: Mirco Maestri (45), Lorenzo Rota (46, Bardiani CSF), Evgeny Koberniak (94, Gazprom Rusvelo), Guy Sagiv, Dennis Van Winden (107, Israel Cycling Academy), Sho Hatsuyama (144, Nippo Vini Fantini), Charles Planet (205, Team Novo Nordisk), Matteo Bono (232, UAE Team Emirates) e Jacopo Mosca (245, Wilier Triestina Selle Italia).
Il loro vantaggio sul resto del gruppo ha toccato un massimo di sette minuti. Dopo le prime tre ore di gara, corse a 39,20 km/h, i nove fuggitivi potevano contare su 6’30”.
A Campo Ligure, sede del rifornimento, il loro margine era di 5’33”. A quel punto si è ritirato Lukasz Wisniowski (7, Team Sky), vittima di una caduta.
Poco prima della salita verso il Turchino, il gruppo viene cronometrato con 5’30” di distacco. Lungo l’ascesa, il divario crolla: dopo quattro ore di corsa, i fuggitivi hanno 1’35” di vantaggio sul plotone. La media si abbassa ulteriormente, a 38,40 km/h.
A Genova Voltri il divario tra i nove uomini di testa e il gruppo è di 1’40”. Nei pressi di Cogoleto il vantaggio dei nove in fuga cresce nuovamente a 4’36”.
Da Milano sono partiti in 174. Team Sky e Bora-Hansgrohe, le squadre di due dei favoriti, rispettivamente Michal Kwiatkowski e Peter Sagan, hanno controllato la corsa, lasciando poco spazio all’iniziativa degli attaccanti, che probabilmente nei pressi di Imperia verranno raggiunti. Da quel momento inizierà la vera battaglia per il successo.
Di seguito i nomi di tutti i protagonisti con i corrispondenti numeri di dorsale, suddivisi per squadra.
Il traguardo, da quattro anni, è stato riportato in via Roma, dove si sono concluse le edizioni comprese tra il 1949 e il 1985 e tra il 1994 e il 2007, a due soli chilometri dalla fine della discesa del Poggio; il tragitto ha una lunghezza complessiva di 294 chilometri. Infatti, nella giornata di ieri, è stata apportata una piccola modifica al percorso poco prima di Ovada, con l’aggiunta di 3 chilometri, per evitare un tratto di strada dissestato.