Genova. Il capoluogo ligure sposa l’alta velocità ed entra a far parte della “short list” di città italiane che per prime in Europa potranno sperimentare il 5G, la connessione internet “mobile” ultraveloce in quello che è il luogo simbolo dell’hi tech, il Great Campus sulla collina degli Erzelli.
La firma dell’intesa, chiamata per l’occasione “Memorandum of Understanding”, siglata oggi da TIM, Ericsson, Comune di Genova, Regione Liguria e Liguria Digitale ha, infatti, l’obiettivo di realizzare in città il 5G e di favorire lo sviluppo delle nuove applicazioni rendendo disponibili servizi innovativi per i cittadini, le imprese e la pubblica amministrazione.
Entro il 2018, quindi, sarà avviato il primo “Digital Lab 5G” italiano dove si potranno sperimentare le nuove tecnologie mobili. “Il 5G permette di far viaggiare i dati molto più velocemente – ha spiegato Fabrizio Gorietti, Responsabile Sales Nord Ovest di TIM – di avere minor ritardo rispetto a quando l formazioni vengono inviate, e questo abilita tutta una serie di applicazioni sui processi industriali che hanno bisogno di molta rapidità e, infine, permette di avere contemporaneamente in maniera molto efficace connessi molti oggetti”.
Tutte queste opportunità, quindi, potranno trovare nuove applicazioni dedicate sia alle aziende che, una volta pronti i nuovi terminali, intorno al 2020, anche ai privati. “La nuova rete darà la possibilità – spiega Alessandro Pane, Direttore Ricerca e Sviluppo di Ericsson in Italia – di utilizzare servizi innovativi per controllare al meglio il territorio, a migliorare cultura, turismo.
Nei nostri laboratori la struttura c’è e ora si apre una grande fase esecutiva. Una delle cose che si stanno sperimentando grazie al 5g è l’automotive: in Svezia in una campus simile a Erzelli abbiamo un autobus che si muove in maniera autonoma trasportando delle persone ma ci sono applicazioni molto importanti anche per Campi come la telemetria o la telemedicina”. La rete 5G, inoltre, aprirà anche nuove prospettive occupazionali.
“Regione Liguria e Liguria digitale – ha detto Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria – si confermano all’avanguardia nello sviluppo e nella sperimentazione delle nuove tecnologie, fondamentali per lo sviluppo dell’industria 4.0. Un settore in rapida e costante espansione da cui ci aspettiamo significative risposte in termini di posti di lavoro per il prossimo futuro”. L’avvio della sperimentazione del 5G a Genova, quindi, è un segnale dell’attenzione nei confronti del polo tecnologico degli Erzelli.
“Una realtà che vuole riaprirsi al mondo delle imprese, che vuole dare importanza all’hi tech – ha commentato il Sindaco di Genova, Marco Bucci – e allo stesso tempo essere all’avanguardia anche per servizi legati all’ambito del terziario, questa iniziativa è un passaggio fondamentale. Il nostro obiettivo sarà quello di cercare di estendere la sperimentazione a tutta la città”.