Chiavari. Sabato 17 marzo arriverà il Parma al Comunale di Chiavari: una gara molto importante nell’economia del campionato dell’Entella, per questo la dirigenza, lo staff tecnico e la squadra hanno deciso di anticipare di un giorno il ritiro prepartita.
Dopo l’allenamento di giovedì pomeriggio scatterà il conto alla rovescia in un albergo di Sestri Levante. Venerdì seduta di rifinitura a porte chiuse.
Tornando alla sconfitta per 2 a 1 con l’Empoli, al termine della gara Alfredo Aglietti ha dichiarato: “Il campo pesante non ha aiutato nessuno. Poi alla fine è normale che chi perde può avere questa scusante, però sicuramente anche l’Empoli, per il tipo di gioco che ha, è stato penalizzato. Noi abbiamo fatto comunque una buona partita; ce la siamo giocata sin dall’inizio, siamo partiti bene, non avevamo timori reverenziali. Abbiamo subito un po’ il loro ritorno dopo i primi venti minuti. Purtroppo il gol nasce da una ripartenza, su una palla su cui magari se siamo un po’ più svegli e più cattivi possiamo fare gol noi con De Luca e sulla ripartenza successiva subiamo gol. È normale che quando subisci gol su questi campi spesso è difficile recuperare; poi il 2 a 0 sicuramente è un nostro errore, usciamo male e non leggiamo bene la situazione: sono errori che non ci possiamo permettere, perché la partita l’abbiamo vista, ci abbiamo provato fino alla fine. Mi è piaciuto lo spirito della squadra: fino in fondo ci ha creduto, fino alla fine potevamo ancora pareggiarla, però è normale che se subisci gol come abbiamo fatto, recuperarne due è difficilissimo, soprattutto in un campo del genere”.
“Negli anni scorsi l’attaccante che oggi ha deciso la partita era dell’Entella e la situazione poteva essere ribaltata – sorride l’allenatore -. A parte gli scherzi, è normale che noi dobbiamo cercare di migliorare le situazioni offensive. Per una squadra che si deve salvare creiamo diverse occasioni da gol, non solo oggi ma anche nelle partite precedenti e purtroppo finalizziamo poco, non solo per colpa degli attaccanti, un po’ per quella che è la fase offensiva della squadra. Però non dobbiamo smettere assolutamente di continuare a fare queste cose. Ripeto, oggi venire a far punti qua era molto difficile; ci potevamo riuscire, visto anche com’era il campo, che poteva penalizzare il gioco dell’Empoli, fatto di trame fitte, veloci e tecniche, quindi magari la palla non scorrendo poteva essere un limite per loro. Non ci siamo riusciti però l’atteggiamento, lo spirito della squadra, la voglia di crederci, di lottare fino alla fine mi è piaciuto. Ci saranno momenti in cui magari creeremo meno e vinceremo più partite; non dobbiamo mollare di un millimetro perché le prossime gare per noi saranno fondamentali“.