Podismo

Dominio Delta Spedizioni al Giro dell’Acquedotto

Doppietta in vetta per i colori della società genovese che vede Mohammed Rity imporsi sul compagno di squadra Andrea Giorgianni. Fra le donne stravince l'emiliana Isabella Morlini

Varie Sport

36^ edizione del Giro dell’Acquedotto, classicissima del podismo genovese organizzata dall’Associazione Gau che ha visto la consueta folta partecipazione con quasi 200 partecipanti. Strutturata sui 7 km totali ha visto una doppietta per i colori della Delta Spedizioni che conquista primo e secondo posto assoluti. Trionfatore di giornata è Mohammed Rity che con il tempo di 23’14” si impone davanti al compagno di squadra Andrea Giorgianni, in ritardo di 14”. Medaglia di bronzo per Hichan El Jaoui podista di casa che non riesce, però a tenere il passo dei due che lo precedono e paga poco più di un minuto dal secondo posto.

Ai piedi del podio si piazza Giovanni Tornielli della Podistica Peralto che si consola con la vittoria nella propria categoria, così come fa Francesco Profumo della Uisp Genova. Sesto posto per Andrea Rattazzi dei Maratoneti Genovesi, che trova sempre un piazzamento fra i primi dieci, mentre al settimo posto ancora un membro della Delta, ovvero Fabio Ientile che coglie la vittoria nella propria classe.

Più dietro un trio che arriva a pochi secondi di distanza fra i suoi componenti. Pasquale De Martino della Cambiaso Risso è ottavo, nonché primo nella classe di appartenenza, così come Flavio Zappettini dell’Entella Running. Decimo posto per Paolo Fiacchi.

Undicesimo posto per Isabella Morlini che vince in modo autorevole la competizione dedicata alle donne. La podista tesserata per l’Atletico Raggio termina con il tempo di 26’55”. Nettamente prima anche alla luce del tempo di Silva Dondero, podista dei Maratoneti Genovesi che conclude al secondo posto fermando il cronomentro sul 28’09”. Terza Stefania Arpe dell’Entella Running che va quindi a completare il podio.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.