Genova. La Protezione civile regionale ha diffuso l’allerta meteo per piogge diffuse e temporali diramata da Arpal, prolungata rispetto a quella già in vigore e modificata secondo le seguenti modalità.
ALLERTA GIALLA SU TUTTE LE ZONE E SU TUTTI I BACINI FINO ALLE 20 DI DOMANI, DOMENICA 11 MARZO
La situazione. In queste ore la Liguria è interessata dalla parte pre frontale che precede la perturbazione vera e propria attesa tra la tarda serata e la notte. In mattinata si sono registrate deboli piogge un po’ su tutta la regione con qualche scroscio più intenso.
L’attenzione è posta, ovviamente, sull’arrivo del fronte: si tratta di un corpo nuvoloso importante il cui transito darà origine a piogge significative, diffuse con cumulate elevate; localmente sarà possibile misurare valori di precipitazione anche molto elevati. Tuttavia il contesto stagionale, la velocità del passaggio, non ostacolato dalla presenza di un anticiclone di blocco a Est e la mancanza di altri “ingredienti” caratteristici delle perturbazioni peggiori per il nostro territorio non giustificano adesso l’innalzamento dell’allerta oltre la soglia del “giallo”.
Il momento più intenso è atteso a cavallo del weekend, tra la notte e la metà della giornata di domenica; dopo il passaggio del fronte permarrà, nella notte tra domenica e lunedì, un’instabilità diffusa che verrà valutata nella mattinata di domani.
La situazione verrà monitorata nelle prossime ore, da previsori e idrologi del centro meteo Arpal, al lavoro per analizzare anche le ulteriori uscite dei modelli previsionali e la situazione in atto. Va, infine, ricordato, che i vari livelli di allertamento non sono legati esclusivamente alla quantità di pioggia prevista, ma soprattutto agli effetti al suolo da essi provocati.
Oggi e domani avremo anche venti rafficati, inoltre lunedì 12 marzo, a seguito del passaggio del fronte atlantico persisteranno condizioni di instabilità specie nell’entroterra del levante con associate piogge, rovesci e temporali; sono attesi quantitativi elevati sul tigullio orientale e lo spezzino.