Settimana prossima

Depositi petrolchimici, Cornigliano si mobilita. Assemblea e raccolta firme: “Siamo lo zerbino della città”

Incontro per organizzare l'opposizione a questa decisione

ansaldo energia cornigliano
Foto d'archivio

Genova. La nuova ubicazione dei depositi costieri di prodotti petroliferi e chimici, oggi a Multedo, continua a dividere e mobilitare la città.

Dopo il recente passaggio in Consiglio comunale, durante il quale lo spettro, per i Corniglianesi, di trasferimento nelle aree ex-Ilva è stato più che una presenza, la popolazione di mobilita per informarsi e raccogliere le firme contro questa ipotesi.

L’evento, organizzato dal Comitato Cornigliano per la Città e Paola Marenco, vuole mettere un punto sulla vicenda: “Non siamo più disposti ad accettare che altre servitù vengano ancora accolta nella nostra delegazione – si legge nel manifesto dell’assemblea – che ha già subito per anni molte imposizioni nocive alla salute e che ci hanno reso lo zerbino della città”.

L’incontro inizierà alle ore 21 di martedì 20 presso la Bocciofila Corniglianese di Piazza Rizzolio 23. A margine dell’incontro saranno raccolte le firme per la petizione contro questo decisione.

“Invitiamo tutti i corniglianesi, tutti i cittadini del ponente, i rappresentanti dei municipi e i consiglieri comunali che appoggiano la nostra causa a partecipare”. O pro o contro, non esistono mezze misure.

leggi anche
ansaldo energia cornigliano
Tema caldo
Spostamento petrolchimico, stasera assemblea a Cornigliano. E anche il Pd dice “no” alle aree ex Ilva
Bruco, il degrado del fratello minore
La protesta
Depositi petrolchimico, Cornigliano sul piede di guerra. Bernini: “Progetto su ex aree Ilva già chiesto da Bucci”
valpolcevera cornigliano
Tutti contro i depositi
Depositi petrolchimici, in Municipio voto unanime contro lo spostamento a Cornigliano

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.