Genova. Una giornata dedicata al pesto e al cibo della tradizione ligure che verrà inserita nel piano dell’offerta formativa dell’Istituto Contubernio D’Albertis di Genova e che sarà celebrata, ogni anno, nel mese di marzo.
A renderlo noto sono stati la preside, Lidia Catanoso, e il direttore della fondazione, Gianluigi Magaglia, al termine del flash mob che la scuola ha organizzato per appoggiare la candidatura del Pesto come patrimonio Unesco e che ha coinvolto tutti i 611 studenti della scuola, assieme ai 22 ospiti della residenza protetta, per comporre la parola pesto a caratteri cubitali nel cortile dell’istituto.
“Nel cortile abbiamo tutti i bambini, vestiti di verde e bianco, e i ragazzi delle medie, che fanno da corollario – ha spiegato il direttore – mentre le nonnine della residenza protetta hanno preparato il pesto, nel refettorio, insieme ai bambini più piccoli dell’asilo nido”.
Insomma tutte le generazioni coinvolte “Dai 12 mesi ai 102 anni – ha ricordato la preside – per celebrare un condimento di cui i ragazzi vanno ghiotti, come vediamo quando lo proponiamo nella nostra mensa”. Un bel modo di festeggiare quella che è, da sempre, una tradizione del nostro territorio e che, in questa settimana, è al centro di una forte campagna mediatica. “Credo che sia un bel modo per far diventare il pesto davvero patrimonio di tutti , anche delle nuove generazioni – ha sottolineato l’assessore alla scuola della Regione Liguria, Ilaria Cavo – e penso che sia molto importante, come viene fatto oggi in questa scuola, avvicinare le diverse generazioni. A questo si aggiunge un valore in più – conclude Cavo – quello dell’inserimento nell’offerta formativa, che porterà questa tradizione anche agli studenti dei prossimi anni”.