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Bando mense scolastiche, il coordinamento genitori rinuncia a inviare proposte: “Bando già aperto, inutile”

La "Rete commissioni mense" invece continuerà la battaglia, così come l'associazione comitati della Val Bisagno

proteste mense genitori

Genova. Ieri pomeriggio, in consiglio comunale, il sindaco di Genova Marco Bucci – al termine di un confronto durato quasi un’ora – aveva rassicurato le associazioni di genitori e dei commissari mensa in merito alla possibilità di recepire e inserire, eventualmente, alcune modifiche al bando di gara per l’assegnazione di 6 lotti della ristorazione, bando pubblicato senza aver consultato preventivamente i soggetti interessati.

Ieri la protesta a palazzo Tursi si era quindi chiusa con una mezza apertura che, però, le stesse associazioni e la “rete” avevano preso con le pinze. E non a torto. Oggi il coordinamento genitori ha scritto una lettera all’assessore ai Servizi scolastici Francesca Fassio nella quale si capisce che un bando già aperto non può essere modificato in corsa.

Nella lettera del coordinamento si legge: “I portavoce della nostra associazione, e quelli di altre rappresentanze dell’utenza, anche in occasione dell’incontro in Consiglio Comunale di ieri 20 marzo, hanno già fornito parecchie informazioni sufficienti ad avviare una procedura di revisione in autotutela o comunque a consentire un qualche intervento, come confermato anche dal nostro sindaco Marco Bucci; riteniamo che quanto espresso in tali sedi sia ampiamente sufficiente alla stazione appaltante al fine di rilasciare una dichiarazione pubblica di proroga della scadenza, o sospensiva, del bando motivate da imminenti modifiche da apportare allo stesso.

La dichiarazione pubblica che vorrete rilasciare, oltre a confermare la fattiva volontà del Comune di intervenire, consentirà di trattare con maggiore serenità e precisione le proposte relative al bando. Resta inteso che la nostra disponibilità a collaborare ai tavoli promessi e/o nella costituenda consulta che sara costituita ad hoc, resterà tale anche nel momento in cui dovesse rivelarsi attendibile l’informazione concernente l’impossibilità di attuare variazioni al bando emesso e dovesse pertanto essere annullato.

Vista la rapida, e per noi imprevedibile, evoluzione degli eventi, riteniamo al momento non indispensabile l’invio delle ulteriori osservazioni richieste per giovedì“.

“Il coordinamento genitori di Genova con decisione unilaterale a sorpresa abbandona il tavolo e scrive agli assessori che non presenterà alcuna proposta per domani – scrive invece la Rete commissioni mensa sulla propria pagina Facebook – ne prendiamo atto leggendo una email già inviata ad assessori e giornali, un po’ come leggere un bando pubblicato senza preavviso, perdonateci la battutaccia. Le motivazioni sono lo scetticismo mostrato da diversi legali (e fin qui confermiamo) in merito alla possibilità di procedere con richieste di sostanziale importanza senza revoca della gara di appalto, le tempistiche troppo corte, il fatto di essersi già espressi sul tema”.

Nonostante la rottura del fronte della protesta, la “rete” proseguirà nel tentativo di migliorare il bando, finché sarà possibile,”sapendo che comunque portiamo avanti le stesse battaglie” dice la portavoce Sabina Calogero. “Credo, comunque, per quanto ho visto dall’incontro con Bucci che lui ha voluto dare un taglio molto pragmatico e quindi vuole sapere al più presto quali possono essere le problematiche. Non si aspetta che gli redigiamo un testo completo, ma vuole capire quali siano i punti cardini sui quale agire”.

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