L'accordo

Ansaldo Energia, firmato l’accordo sui contratti di solidarietà: 2 giorni al mese per tutti i dipendenti

La perdita salariale sarà parzialmente reintegrata dall'azienda. Salvaguardati i 96 lavoratori interinale

turbina a vapore ansaldo energia

Genova. Dopo vent’anni tornano i contratti di solidarietà in Ansaldo Energia. Questa mattina azienda e sindacati anno raggiunto un accordo che prevede una riduzione dell’orario di lavoro per tutti i dipendenti pari a 2 giorni a settimana con una parziale reintegrazione da parte dell’azienda. L’accordo vale per tutti i 2.100 circa dipendenti di Ansaldo energia (sono esclusi solo i dipendenti dei cantieri all’estero).

Nell’accordo viene anche garantito il mantenimento del posto di lavoro per i 96 lavoratori in somministrazione. “In una situazione in cui ci sono meno commesse – commenta il segretario provinciale della Fiom Bruno Manganaro – il meno lavoro lo si divide fra tutti e nessuno perde il posto neppure i lavoratori in somministrazione di cui siamo riusciti a garantire la salvaguardia”.

“La Uilm con molta responsabilità – aggiunge il segretario Antonio Apa – consapevole oggettivamente del quadro critico, si è adoperata per far sì che fossero salvaguardati i lavoratori dal punto di vista salariale in una fase transitoria. Entro mercoledì 28 porteremo l’intesa al vaglio dei lavoratori”.

“Oggi abbiamo chiesto anche le prospettive dei prossimi mesi in merito all’acquisizione di nuove commesse – spiega Alessandro Vella, Fim Cisl – su questo fronte ci è stata illustrata la prospettiva di finalizzarne alcune in Tunisia e Russia, e relativamente al momento contingente di difficoltà istituire una task force per attuare le strategie per superare al meglio questo momento di difficoltà. Prossimamente si terranno le assemblee per illustrare e scendere nei particolari di tutte le casistiche e possibili incognite che si potrebbero presentare”.

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