Genova. “Lotto insieme, come ieri per domani” è lo slogan che la Cgil ha scelto per l’8 Marzo, festa della donna. La giornata verrà dedicata alla legge 194 sul diritto all’interruzione di gravidanza: “A 40 anni dalla sua applicazione, e dopo tante conquiste civili, sociali e culturali, si è ancora costretti a lottare per difenderne l’esistenza e a pretenderne la concreta applicazione”, scrive la Cgil.
L’8 Marzo è anche momento di riflessione sui temi del lavoro che anche in Liguria vede le donne penalizzate. In regione – dati 2016 – su 610 mila occupati, 345 mila sono maschi e 265 femmine. Le donne laureate sono più numerose dei colleghi maschi (27% cento contro il 19%).
Le donne occupate a tempo pieno sono poco più di un terzo dei maschi (165 mila il 34%), quelle part time sono l’81% cioè 100 mila occupate su 130mila. La disoccupazione femminile nel terzo trimestre del 2017 ha raggiunto il punto più alto dal 2010 con oltre 34mila donne in cerca di occupazione, quasi 10mila in più dei maschi.