GENOVA. La Tari, tassa comunale sui rifiuti, a Genova nel 2018 non aumentera’ rispetto all’anno precedente, ci sara’ una riduzione per le attivita’ commerciali che cederanno beni alimentari eccedenti alle associazioni di solidarieta’ e uno sconto di 50 euro per le famiglie dal 2018 dal terzo figlio in poi.
Lo ha annunciato l’assessore comunale al Bilancio Pietro Piciocchi stasera a Palazzo Tursi presentando il bilancio preventivo approvato in giunta. Sono previste aliquote agevolate Imu e Tasi per le start up innovative, per le imprese che si insediano a Genova, che ampliano la produzione gia’ presente in citta’ con incrementi occupazionali, agevolazioni per chi riqualifica il centro storico. Vengono introdotte nuove agevolazioni Imu per l’area della Fiera di Genova per favorire la ricerca di investitori privati interessati al progetto del Waterfront di Levante.
“La parte corrente del bilancio per le spese ordinarie ammonta a 760 milioni di euro, – interviene Piciocchi – il conto capitale del piano triennale dei lavori pubblici a 53 milioni di euro”. L’obiettivo della giunta Bucci e’ approvarlo entro il 28 febbraio. E’ atteso un taglio di 4 milioni di euro di trasferimenti statali.
“Genova e’ molto penalizzata a livello nazionale perche’ ha molte case classificate A1, – sottolinea – siamo una citta’ considerata come molto ricca che deve aiutare quelle piu’ in difficolta’ perche’ avremmo molte case di lusso, noi sappiamo che non e’ cosi’, vogliamo rimettere in discussione la partita con il prossimo governo”.