Genova. Papa Francesco ha concesso due anni di proroga nel governo pastorale dell’arcidiocesi di Genova al cardinale Angelo Bagnasco. Bagnasco prosegue cosi’ l’incarico, iniziato nell’agosto 2006. La sua missione a Genova può dunque continuare anche oltre i 75 anni di età.
“Il Santo Padre nell’udienza del 27 gennaio ha accettato la rinuncia con la formula donec altier provideatur, concedendogli almeno due anni di proroga”. Il messaggio con cui il cardinale Angelo Bagnasco viene confermato da Papa Francesco alla guida dell’Arcidiocesi di Genova e’stato letto questa mattina all’inizio del Consiglio presbiteriale diocesano in corso al Seminario del Righi di Genova. L’8 ottobre 2016 il cardinale era stato eletto guida del Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), di cui era vicepresidente.
In vista delle elezioni del 4 marzo, Bagnasco da Genova aveva lanciato un richiamo forte: «Il valore fondamentale di un politico è conoscere i problemi del territorio» ha detto «e non so quanto conoscano i problemi del territorio quelli che vengono definiti “paracadutati”», ha precisato il cardinale.
Sul tentativo da parte dei partiti di attirare i voti dell’elettorato cattolico e di centro Bagnasco ha detto che «ognuno mette in atto le sue strategie. È importante capire che strada intraprendere per uscire dalla crisi pesantissima che ancora tocca il Paese. Speriamo che almeno in casa nostra si superi la disaffezione e il sospetto per la politica e che si rimettano in ordine le cose come si fa in casa o in famiglia».