Genova. “Abbiamo il 110% di possibilità di occupazione, in pratica più richieste di figure competenti in statistica che non persone disponibili”. Eva Riccomagno, coordinatore del corso di laurea in statistica matematica dell’Università di Genova, che ha aperto un incontro con i ragazzi delle scuole superiori, spiega come quella della statistica sia una delle professioni che più si stanno sviluppando in questi anni e che sono richieste a diversissimi livelli.
“Dalla statistica sociale a quella per fare i modelli previsionali – spiega – dagli ambiti finanziari in quelli biomedici, questa disciplina ha sviluppi ovunque. L’offerta formativa offre un percorso triennale, in cui la statistica è combinata con la matematica, e quindi le basi modellistiche essenziali le basi interpretative fondamentali; e con informatico, ovvero con il trattamento del dato. Quindi, a livello magistrale, ci sono sbocchi piuttosto interessanti sia da noi che fuori Genova”.
Tra i temi trattati nel corso dell’incontro anche l’analisti statistica dei dati testuali. “Sui social media per esempio e, più in generale, i cosiddetti Big data – spiega Andrea Ceron, cofondatore di Voices from the blogs – che sono sempre più diffusi e sfruttati dalle aziende. Per esempio la vittoria di Trump e quella della Brexit sono state aiutate in qualche modo da statistici che lavoravano in compagnia di data analytics”.