Scoperti dalla polizia

Marassi, nel box il “grande magazzino” della droga. Arrestati due giovani pusher genovesi

Oltre un chilo di sostanze perfettamente "messe a scaffale" e pronte per la vendita

Savona, 22enne fermata con 2 chili di marijuana in valigia
Foto d'archivio

Genova. La Polizia di Stato di Genova ha arrestato due giovani pusher di 19 e 20 anni, entrambi genovesi, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le volanti della Questura, su segnalazione dei cittadini, sono venute a conoscenza di una fiorente attività di spaccio posta in essere dai due giovani pusher nelle zone di Marassi i quali avrebbero allestito un box come un vero e proprio laboratorio per la produzione ed il confezionamento della droga.

I poliziotti si sono pertanto recati, dapprima presso l’abitazione del 20enne e poi presso quella del 19enne per sottoporle a perquisizioni.

A casa del 19enne hanno sequestrato, oltre a due bilancini di precisione, circa 5 gr di marijuana. Nella casa del 20enne hanno invece rinvenuto circa 40 gr di sostanza stupefacente di vario genere.

Quest’ultimo, messo alle strette, ha poi confessato agli agenti di essere intestatario di un contratto di locazione del “famoso” box.

A quel punto gli agenti si sono recati presso il “laboratorio” rinvenendo al suo interno circa 1 kg di droga del tipo marijuana, hashish, cocaina e crack tutto suddiviso ordinatamente per tipologia di sostanza, in modo da rendere più facile il prelievo nel caso i due giovani pusher avessero avuto richieste.

La perquisizione del locale ha consentito ai poliziotti di rinvenire anche materiale adibito al confezionamento della droga tra cui un apparecchio per creare il sottovuoto ed un bilancino elettronico di precisione.

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