Non si fa!

Coronata, scarica detriti con un autocarro: pizzicato da commissario della municipale in borghese

E' scattata una sanzione da 600 euro. L'uomo ha poi dovuto raccogliere i detriti e sbarazzarsene in maniera legale

Discarica abusiva in C.so Perrone

Genova. Si chiama Roberto Rogna l’ufficiale di polizia municipale fuori servizio che ieri ha colto sul fatto un cittadino che stava per abbandonare scarti di lavorazioni edilizia in un’area nella zona di Coronata, nel ponente.

L’agente stava passeggiando sulle alture quando ha visto un autocarro che imboccava via San Giacomo Apostolo. Ha notato che il cassone era pieno di detriti edilizi, coperti malamente con un telo. Il carico del mezzo e la strada imboccata, che conduce verso una zona di campagna disabitata, hanno fatto nascere un sospetto al commissario che si è incamminato dietro al veicolo, costretto a procedere lentamente lungo la via imboccata, che è poco più di una mattonata.

Dopo un centinaio di metri ha trovato l’autocarro fermo a bordo di una piazzola e una persona che stava scaricando materiale di risulta edilizio dal cassone del mezzo. Probabilmente l’abbigliamento “borghese” indossato dall’ufficiale della municipale ha tratto in inganno l’uomo, che ha continuato a scaricare il suo mezzo, contando forse sulla indifferenza e la distrazione che troppo spesso lasciano campo libero a tanti comportamenti incivili, ma il commissario non ha dimenticato né il valore che ha la salvaguardia della natura né i doveri che il suo lavoro gli impone e, dopo aver contattato la centrale operativa per una pattuglia sul posto, ha affrontato l’uomo impedendogli di allontanarsi e identificandolo.

Al trasgressore, un settantenne italiano, è stata contestata la violazione del decreto legislativo 152/2006 per la discarica abusiva di rifiuti speciali, con l’obbligo di raccogliere i detriti già scaricati e una sanzione di 600 euro. Nel contesto di particolare cura posta dall’amministrazione della città ai valori di civile convivenza e rispetto per il territorio, sul posto è arrivata anche un’auto del reparto ambiente per valutare la presenza nei detriti di materiali maggiormente inquinanti e l’eventuale impatto ambientale del materiale riversato a terra.

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