Genova. Appuntamento davanti alle macchinette del caffè di Palazzo Tursi, “ma si paga alla romana – scherza l’assessore al Personale, Arianna Viscogliosi – sennò rischiamo le spese pazze” per i primi 15 dipendenti comunali che hanno deciso di partecipare al “coffee time” organizzato dalla giunta.
Un momento di incontro, che si terrà ogni mese, dove confrontarsi con i vertici dell’amministrazione su problemi e proposte, in un clima informale. Un riunione di circa un’ora, previa iscrizione, alla quale hanno preso parte dipendenti della polizia municipale, delle segreterie, dei vari uffici e dei municipi.
“In questa prima riunione abbiamo affrontato problemi variegati – spiega Viscogliosi – dagli orari di lavoro alla conciliazione della disabilità con l’attività lavorativa, solo per fare qualche esempio, dove tutto viene condiviso tra le persone presenti. L’idea, che era nata quest’estate per migliorare il rapporto con i dipendenti, è stata messa in pratica dall’ufficio del benessere organizzativo”.
A documentare le riunioni, in modo scherzoso, le vignette di Gino Carosini, dipendente comunale ma anche ottimo vignettista, che ha disegnato le fasi salienti dell’incontro. Si tratta, comunque di un primo passaggio di una politica di vicinanza ai dipendenti che culminerà, in primavera, con un open day aperto alle famiglie di chi lavora in Comune.