La Cairese non si ferma e batte anche la Loanesi ribadendo il proprio dominio nel girone A del campionato di Promozione. I gialloblù iniziano piano, ma al 27° il primo vero lampo della gara consente a Saviozzi di marcare visita con uno scatto bruciante che elude la marcatura della difesa e infila la porta di Vernice. La Loanesi ha la possibilità di rientrare in gara sul finale di primo tempo, ma dal dischetto Monte spara alle stelle “graziando” così Gianrossi.
La legge del gol si manifesta al 58° quando De Matteis se ne va in fascia e mette al centro dove ancora Saviozzi è imperioso nello stacco che gli permette di raddoppiare. Cairese che poi si addormenta un po’, pensando forse di avere vinto e al 65° Murabito la riapre in mischia su corner. Loanesi che preme poi, mette in difficoltà la capolista, ma all’81° un brutto pasticcio difensivo permette ad Alessi di siglare il definitivo 3-1 che chiude la gara. Cairese che mantiene ben 10 punti sulla seconda.
Seconda che è il Campomorone Sant’Olcese che vince lo scontro diretto con l’Arenzano nel big match di giornata. I valligiani vanno sotto al quarto d’ora su tiro di Damonte, ma in rimonta riescono a mettere la testa avanti nella ripresa con i gol di Stabile e Galluccio. Al 75° poi Aurelio può almeno pareggiarla su rigore, ma Canciani intuisce e para consentendo ai suoi di aggiudicarsi i tre punti.
L’Arenzano viene così staccato dal Campomorone e raggiunto dal Bragno che espugna Voltri per 3-0. Gol che arriva al 21° con Cervetto, e raddoppio di Monaco su punizione al 35°. Da qui i biancoverdi controllano la gara, potendo contare, dal 36°, dell’uomo in più per l’espulsione di Nourredine. Il gol di De Luca al 50°, consente al Bragno di poter affrontare una ripresa più tranquilla contro una Voltrese che torna in zona playout.
Sale invece il Ceriale, che scavalca proprio i genovesi, grazie ad una gran partita giocata ad Alassio. Per i biancoazzurri una vittoria che fa classifica e tanto morale contro una squadra, gli alassini che non riesce più a far punti in casa. Gli ospiti passano dopo appena 7’ con un calcio di rigore di Fantoni. Al 20° le cose si complicano ulteriormente al 20° quando i gialloneri restano in dieci per l’espulsione di Brignoli per il fallo che causa un rigore trasformato da Faedo. Sullo 0-2 il Ceriale controlla e, ad un minuto dal riposo, cala il tris con Corsini. Nella ripresa l’Alassio prova a riarirla, ma non c’è nulla da fare. Quando i locali restano addirittura in 9 per l’espulsione anche di Doffo, la partita si chiude.
Colpo grosso del Borzoli che trova punti salvezza contro una delle squadre che era fra le più forma degli ultimi tempi:il Taggia. I genovesi partono fortissimo e chiudono i conti in meno di quaranta minuti grazie alla doppietta di Sciutto e al gol di Grassi che mettono in discesa le sorti dei gialloblù. Al 39° Rosso prova a suonare la riscossa degli ospiti, ma ancora Grassi ad inizio secondo tempo riporta sul +3 i genovesi. Al 70° Ragueseo Bruno viene espulso, complicando la già difficile rimonta ai suoi. La partita si chiude 4-1 per il Borzoli che allunga sul Pallare e si avvicina alla Campese in piena zona playout.
Entrambe le squadre succitate infatti escono sconfitte dalla 20^ giornata di campionato. Il Pallare viene battuto 0-2 in casa dal Sant’Olcese grazie ai gol di Nocentini e Galluzzo. Per i grigioblù una vittoria che fa tornare a sperare in un piazzamento playoff. La Campese invece cade con l’Ospedaletti che segna subito con Negro, poi controlla la partita e i tentativi di rientrare in gioco degli ospiti per poi colpire ancora due volte con Espinal nel finale.
Infine tanti gol fra Praese e Legino con i genovesi alla disperata ricerca di punti per continuare a sperare almeno nei playout. Purtroppo per Lepri e compagni non è giornata. Il Legino chiude il primo tempo avanti 0-2 grazie ai gol di Cesari e Girgenti. Nel secondo tempo la squadra biancoverde ci prova e accorcia il punteggio con Cisternino Palagano. Dopo un forcing indemoniato, però la squadra di Prà deve arrendersi ai gol di Schirru e Cesari che fanno 1-4. Inutile la doppietta di Cisternino Palagano che all’87° fissa il 2-4.