La sentenza

Aggredì giornalista sotto il Ferraris, Tar conferma Daspo per Massimo Leopizzi

Due anni di stop dagli stadi per il capo ultras rossoblu

pinuccio brenzini,

Genova. Il Tar della Liguria ha confermato il Daspo di due anni nei confronti di Massimo Leopizzi – uno dei capi ultras della tifoseria del Genoa – che lo scorso settembre aveva aggredito il giornalista sportivo Pinuccio Brenzini nei pressi dello stadio Luigi Ferraris, prima della partita tra Grifone e Bologna.

Il tribunale amministrativo ha infatti respinto il ricorso presentato da Massimo Leopizzi contro il provvedimento con cui il questore di Genova ha inibito all’interessato la partecipazione per due anni alle gare di calcio di ogni categoria, e il transito e la sosta nelle zone adiacenti allo stadio di Genova Marassi nonché alle aree di transito dei tifosi che accedono o defluiscono dall’ impianto sportivo.

“Può pertanto ritenersi provato che la condotta violenta originò da una vicenda legata al tifo di coloro che avevano iniziato ad affollare lo stadio di Genova – spiega ilTar motivando la sentenza – Non è contestato in atti che il ricorrente si trovasse il 30.9.2017 nei pressi del parcheggio antistante il carcere di Marassi poco più di due ore prima dell’inizio dell’incontro di calcio Genoa-Bologna, allorché giunse il giornalista sportivo Giuseppe Brenzini che parcheggiò la vettura per accedere alla tribuna ove intendeva esercitare la professione di cronista.

A tanto egli fu tuttavia inibito dall’aggressione subita ad opera del ricorrente che lo colpì con un pugno al volto”. Il Tar aggiunge che si “è infatti pacifico che la parte offesa del fatto fosse diretta allo stadio per seguire l’evento in programma, è documentato in atti che la tifoseria del Genoa fosse divisa in modo aspro tra i sostenitori del presidente della società e quanti invece ne avversavano la gestione”.

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