Genova. Una tripletta che stende la Fiorentina e una condizione atletica e mentale come mai era accaduto. Fabio Quagliarella ha trascinato alla vittoria la sua Sampdoria, che si prende tre punti dopo la sosta, mostrando nuovamente sprazzi di bel gioco e maggiore lucidità dopo l’appannamento causato dall’accumulo di partite a dicembre. Finisce 3-1, con il bomber napoletano raggiunge quota 15 reti, non era mai accaduto in carriera e anche questo è significativo. Complice la sconfitta dell’Atalanta e la vittoria proprio sui viola, la Sampdoria rafforza il sesto posto, balzando a quota 33. Sugli scudi anche Ramirez, che ha messo lo zampino su tutti e tre i gol.
Primo tempo in crescita
Per il match contro la viola Giampaolo opta per Kownacki dal primo minuto, torna titolare anche Linetty. Solito modulo per Giampaolo, mentre Pioli opta per un 3-5-2 “a maglie strette” per contrastare il temibile centrocampo blucerchiato, una scelta che si rivela fallimentare, anche a causa della giornata no di alcuni elementi.
Se all’inizio è la Sampdoria a rischiare, grazie a un liscio di Ferrari in area di rigore, su cui Simeone di testa non è così lesto per il facile tap-in in rete (13′), al 17′ potrebbe già andare in vantaggio con Kownacki, ma il polacco appoggia con troppa sufficienza, già sicuro di segnare, senza fare i conti con un super-Sportiello, che aveva appena deviato sui piedi dell’attaccante blucerchiato una conclusione di Quagliarella e poi ha compiuto il miracolo, gettandosi sul pallone per una deviazione prodigiosa.
Che Quagliarella sia in grande forma lo si vede a tutto campo: corre, pressa, recupera, una seconda giovinezza che trascina la squadra, al 18′ ubriaca Laurini con una finta in area di rigore e con la punta del piede sinistro prova ad anticipare Sportiello, senza successo.
La Fiorentina prova qualche sortita, privilegiando soprattutto la fascia sinistra, dove però Bereszynski fa buona guardia, più in difficoltà i centrali di Giampaolo, graziati da un Babacar che al volo, da buona posizione centrale, non impensierisce Viviano (21′). Anche Torreira sembra aver recuperato lo smalto di due mesi fa: verticalizzazione splendida per Kownacki al 27′, ma il giovane attaccante si defila troppo e il suo tiro è debole tra le braccia di Sportiello in uscita.
Il Quagliarella-day comincia al 30′: vince un rimpallo con Pezzella dopo aver ricevuto palla da Ramirez e fulmina sportiello con un destro potente.
Sull’altro fronte Babacar non è così efficace e il suo tiro su cross di Biraghi non inquadra la porta.
Nella ripresa il risultato si consolida
Dopo l’intervallo Giampaolo decide di inserire Zapata per Kownacki (58′), ma è ancora Quagliarella a essere determinante, firmando il raddoppio: Linetty ruba palla a Benassi, palla a Ramirez, assist con tunnel per Quagliarella, che non sbaglia e col destro trafigge Sportiello (61′).
Il terzo gol arriva dopo solo 7 minuti: ancora Ramirez ispiratore, con un colpo di tacco, per il bomber blucerchiato: missile terra-aria dall’interno dell’area di rigore che si infila sotto la traversa.
La Fiorentina accorcia le distanze all’80’ su una disattenzione di Bereszynski, che si fa anticipare di testa da Sanchez, soprendendo un Viviano un po’ fermo sulla linea di porta. I blucerchiati allentano un po’ le maglie, ma la Fiorentina non ne approfitta. Finisce così. La testa è già al recupero contro la Roma in programma mercoledì.
Sampdoria-Fiorentina 3-1
Reti: 30′ Quagliarella; 61′ Quagliarella; 68′ Quagliarella; 80′ Sanchez
Sampdoria: Viviano, Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic, Linetty, Torreira, Praet, Ramirez (84′ Barreto), Quagliarella (75′ Caprari) Kownacki (58′ Zapata).
A disposizione: Puggioni, Tozzo, Andersen, Dodo, Alvarez, Regini, Verre, Capezzi, Murru.
Allenatore: Giampaolo.
Fiorentina: Sportiello, Laurini, Pezzella, Vitor Hugo, Chiesa, Eysseric (71′ Sanchez), Badelj, Benassi (65′ Saponara), Biraghi, Babacar (65′ Dias), Simeone.
A disposizione: Cerofolini, Dragowski, Milenkovic, Zekhnini, Saponara, Olivera, Cristoforo, Gaspar.
Allenatore: Pioli
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Ammoniti: Torreira (S); Eysseric, Pezzella (F)
Spettatori: 2.448 paganti, incasso lordo euro 16.635, 16.635 abbonati, rateo 168.477,44 euro.