Genova. “La Cina, che ha avuto enormi problemi di inquinamento, è riuscita a riportare il cielo azzurro a Pechino”. Il Sindaco di Genova parte da questo modello, lo smog cinese, ovviamente, non è equiparabile con quello di Genova, per spiegare le linee guida che porteranno Genova, e la città metropolitana ad avere il trasporto pubblico basato su mezzi senza combustibile.
“Stiamo lavorando su questo progetto per arrivare a questo risultato tra il 2025 e il 2028”. Il passaggio, comunque, sarà graduale e partirà dal centro di Genova per il quale la ricetta sembra essere quella di un potenziamento della linea sotterranea”, aggiunge Bucci.
“Penso che la metropolitana di oggi sia sottoutilizzata – conclude il sindaco – Servono più mezzi che permettano di limitare i tempi di attesa e un prolungamento degli orari, anche perché è ovvio che non dovrebbe chiudere alle 21, e stiamo cercando di gestire il sistema per raggiungere l’obiettivo. Con questi accorgimenti la Metro diventerebbe il mezzo privilegiato con il quale muoversi in centro. Anche io, in passato, ero restio a usarla, anche per i tempi di attesa. Se mettiamo investimenti su questa linea e, in superficie, mettiamo solo mezzi elettrici, otteniamo il risultato di avere tutto il centro di Genova privo di mezzi a combustione per il trasporto pubblico in breve tempo”.