Giornata della memoria

Shoah, Toti: “Nel ricordo piantate radici perché non accada più”

Oggi celebrazione durante il Consiglio regionale della Liguria

GENOVA. “Oggi è un appuntamento solenne per ricordare uno degli episodi e dei momenti più cupi e bui della barbarie della storia umana. Nel ricordo stanno ben piantate le radici perché tutto questo non possa riaccadere e perché le violenze vengano bandite dal confronto sociale e politico in ogni civiltà”.

Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti oggi nel corso della celebrazione della Giornata della Memoria nel Consiglio regionale della Liguria. “E’ bene – ha detto Toti – che ci siano giornate come questa che stiamo celebrando oggi, così come tutte le celebrazioni che avvengono nel resto mondo”.

In aula, dopo il saluto del presidente, il rabbino capo della Comunità ebraica di Genova ha rievocato dolorosi ricordi famigliari legati alla deportazione. Al termine della cerimonia si è svolta la premiazione degli studenti vincitori del concorso dedicato all’Olocausto.

Ecco l’elenco:
ALBENGA
ROSSELLA CROSA del Liceo Giordano Bruno

CAMOGLI
TOMMASO EMANUELI dell’ Istituto Nautico Cristoforo Colombo

CHIAVARI
SARA SOLARI dell’ Istituto Nautico Cristoforo Colombo
DANILO LAGOMARSINO dell’Istituto Giovanni Caboto
ELENA VINCIGUERRA del Liceo Guglielmo Marconi – Federico Delpino

GENOVA
BEATRICE CARATTINI, ALESSIA DE STEFANI e MAFALDA SQUARCINI ( Forse Altri Deve Ancora Comunicarlo Prof Cerda) del Liceo Paul Klee – Barabino
ERICA LERTORA del Liceo Giuseppe Mazzini
RAUL PANICELLI, PAMELA SOLDINI, LISA TRUDU, AXEL URSI dell’istituto Eugenio Montale

RONCO SCRIVIA
FABIO ATTARDO, FEDERICO DABBENE, GABRIELE FOLIGNO, MARTINA MALVASIO, SARA POIATTI, ALESSIA PRIMAVORI, E PRINCE SUDIQ SADOH dell’Istituto Primo Levi

SAVONA
SARA DE MARTINO del Liceo Giuliano Della Rovere
SERENA LESSI del Liceo Giuliano Della Rovere
ELENA FERRARI del Liceo Arturo Martini

SPEZIA
MARCO NICOLINI del Liceo Vincenzo Cardarelli
GEMMA GIANGARE’ del Liceo Costa Della Spezia
DANIELE CALZETTA, GIULIA CERASOLI, GIORDANO CESCATTI, NICHOLAS CHIAPPUCCI, SOFIA L’ABBATE, CAMILLA MORANDO, ZAKLINE NERJAKU, IRENE PANICO, AGUSTINA RANIERI E GIANMARCO RINALDI del Liceo Costa

“Ricordare e ripercorrere la storia dell’atrocità dell’Olocausto insieme agli alunni delle scuole liguri ci consente di capire su quali basi si fondi la nostra democrazia e quale prezzo abbia dovuto pagare l’umanità a causa dell’odio, della violenza, del razzismo e dei totalitarismi – è il commento del gruppo del Pd in Regione – Lo ho spiegato con grande lucidità nel suo intervento di questa mattina il rabbino capo della Comunità ebraica di Genova, Giuseppe Momigliano. Crediamo che tutti coloro che rappresentano le istituzioni abbiano il dovere di tramandare ogni giorno questi valori, soprattutto quando iniziano a riemergere certi rigurgiti nostalgici come purtroppo sta avvenendo in questi ultimi anni. Solo pochi giorni fa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto dare un segnale importante nominando senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio e impegnata da anni a raccontare la storia di chi, dopo la vergognosa promulgazione delle leggi razziali, è stato prima emarginato e poi mandato a morire nei campi di concentramento. La stessa senatrice Segre, sei anni fa, era venuta in Consiglio regionale, proprio durante la seduta solenne per la Giornata della Memoria, a parlare di quel periodo buio e terribile della nostra storia. Un racconto commovente, che ancora oggi portiamo tutti nel cuore”.

“È con grande commozione che oggi abbiamo ricordato una delle pagine più tragiche e buie del secolo scorso e della storia dell’umanità: non dimenticare è l’unica speranza perché l’uomo impari dalla storia e l’antidoto più efficace contro ogni forma di odio e discriminazione, con cui purtroppo ancora oggi facciamo i conti – le parole del gruppo del M5S in Regione – Così i portavoce del MoVimento 5 Stelle celebrano il Giorno della Memoria, a cui il Consiglio regionale ha dedicato oggi una seduta solenne alla presenza delle associazioni delle vittime dell’Olocausto. La Shoah è un evento che tocca non solo gli ebrei ma l’intero genere umano e interroga costantemente la coscienza dell’uomo: cos’è accaduto? Come è stato possibile? E perché? – proseguono i portavoce M5S – Ma è anche l’occasione per riflettere su tutti i genocidi perpetrati ieri e oggi nei confronti delle minoranze e dei deboli ad ogni latitudine.”

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