Sori. Giornata amara quella che segnava il ritorno in gara dopo le festività della Rari Nantes Sori.
I ragazzi di coach Cipollina, squalificato e sostituito sul bordo vasca dal tecnico Iarossi, perdono con l’Arenzano alla Zanelli di Savona e rimettono in vita una squadra che prima di sabato era ferma a zero punti.
Il risultato finale è stato di 9 a 8 per i biancoverdi al termine di una gara contraddistinta da capovolgimenti di punteggio continui.
Partono bene i granata che, dopo aver subito la prima rete in contropiede, ribaltano il punteggio portandosi sul 3 a 1. Complice una cattiva gestione della palla in fase offensiva e alcune concessioni di troppo con l’uomo in meno da parte sorese ecco però i padroni di casa ritornare prepotentemente in partita.
I ponentini tra secondo e terzo tempo ne hanno di più in termini di cattiveria agonistica e lucidità sfruttando ogni errore dell’avversario. Ecco che così, a suon di gol e sul punteggio di 7 a 4, il Sori sembra alle corde.
In metà tempo arriva però una reazione veemente, 7 a 7 raggiunto ed inerzia della gara che sembra pendere più dalla parte granata.
L’inizio del quarto tempo, però, con gli errori a uomo in più da una parte, infondono energia positiva alla squadra locale che fa un uno-due decisivo portandosi sul 9 a 7, con Bruzzone prima, autore di un poker, e Siri dopo.
Sembra finita ma Viacava in superiorità dà ancora qualche speranza al Sori. Meno di un minuto al termine e possesso Arenzano, azione che sfuma alla fine dei 30 secondi ed ultima chance granata con un potenziale contropiede sfumato e una palla che, dopo un tentativo non andato a buon fine di tiro dai cinque metri, rimane fino allo scadere nelle mani dei biancoverdi.
Una vittoria meritata e i primi tre punti per i ragazzi allenati da De Grado, bravi a sbagliare meno e capitalizzare al meglio le occasioni. Un’occasione persa per Sori contro un diretto avversario, tornato in corsa salvezza proprio sabato con questi tre punti.
In casa granata sarà necessario resettare, perché la settimana prossima a Sori arriverà il Como, squadra fisica e, almeno sulla carta, superiore. Questo Sori ha dimostrato però più volte di essere capace di imprese in questo campionato. Servirà la miglior versione granata per domare i lariani: imparare dalle sconfitte e poter guardare avanti sempre con positività.