Genova. Allo stadio Tre fontane di Roma il Genoa primavera di mister Sabatini ha subito una pesante sconfitta contro i pari età della Roma ed è sceso in nona posizione nella classifica del campionato Primavera 1.
Cinque a zero il risultato conclusivo a favore dei giallorossi, in un match a senso unico che non ha dato spazio ai giovani rossoblù. Il Genoa era sceso in campo con Rollandi; Zanoli, Oprut, Palmese, Seno; Sibilia, Karic, Bruzzo; Zanimacchia, Salcedo, Silvestri; la Roma aveva risposto con Romagnoli; Meadows, Ciofi, Cargnelutti, Valeau; Sdaigui, Pezzella, Riccardi; Corlu, Celar, Antonucci.
La Roma, padrona di casa fin da subito in avanti, spezza l’equilibrio in partenza, dopo soli tre minuti: è Riccardi a battere Rolandi con un tiro dal limite. Dieci minuti dopo rossoblù al raddoppio, grazie a Antenucci. Il 2-0 segna subito la partita, che vede il Genoa chiuso nella sua metà campo, con poche idee e demoralizzato dalla subitanea doppietta dei giallorossi.
Così il Genoa si fa vivo solo al 23′ con Salcedo, che manda sopra la traversa: davvero troppo poco per i rossoblù. Il pressing della Roma tiene i grifoncini sotto scacco: al 30′ Zanimacchia ha l’occasione per accorciare, ma la parata di Romagnoli impedisce la marcatura. Cinque minuti dopo ci prova ancora Salcedo, a vuoto.
La Roma sigla la terza rete nel recupero della prima frazione, dopo alcune timide occasioni per entrambe le parti: Corlu conquista l’assist di Pezzella e batte Rollandi, mandando tutti a riposo.
Secondo tempo sulla medesima falsariga: la Roma pressa e costruisce gioco, il Genoa prova un timido contropiede. La Roma archivia così l’incontro entro la mezz’ora, con cinque minuti di netto dominio: al 20′ Sdaigui segna di destro, poi Celar sfrutta l’assist di Antonucci per la quinta rete.
La sconfitta costa posizioni pesanti ai giovani rossoblù: il Genoa primavera è ora nono e dovrà lottare per tornare ai piani alti.