Genova. E’ morta Maria Spadafora, la donna di novantasei anni rimasta intossicata a Capodanno insieme al marito dalle esalazioni della calderina malfunzionate della sua casa di via Sparta, nel ponente genovese.
L’anziana è deceduta oggi all’ospedale San Martino dove era stata assistita dopo essere stata soccorsa.
Resta ricoverato il marito, da subito giudicato fuori pericolo. I due coniugi era stati soccorsi dal figlio che – non riuscendo a contattarli al telefono – si era mobilitato per verificare le condizioni dei genitori.
Altro intervento per due donne lievemente intossicate da monossido di carbonio questo pomeriggio in un appartamento di Sampierdarena, dove sono giunti i medici del 118 che hanno trasferito le ferite in ospedale e i pompieri che hanno effettuato un sopralluogo dopo l’allarme per una fuga di gas lanciato da Ireti.