Genova. La Curia dovrà reggersi molto, ma molto, bene ai corrimano che ha deciso di istallare, mercoledì mattina, sulla scalinata della cattedrale. Perché lo scivolone è ormai quasi inevitabile.
Prima ancora che la sovrintendenza ai Beni culturali, e degli storici dell’arte, sono i cittadini genovesi ad aver storto il naso di fronte alle due nuove strutture in acciaio inox collocate, con tanto di bulloni che hanno perforato le scale in marmo, sulla facciata della chiesa di San Lorenzo.
Un pugno in un occhio. Anzi due. Perché né il materiale né la forma sono minimamente legate al contesto della cattedrale genovese, romanico-gotica. Stonano, naturalmente, persino i decori art nouveau, stile Rennie Mackintosh.

In queste ore Curia e Sovrintendenza (la quale non avrebbe mai concesso l’autorizzazione all’installazione dei corrimano, ma solo il ripristino di quelli vecchi, meno vistosi, e tolti 4 anni fa) stanno cercando di trovare una soluzione. Nella speranza che Genova sia davvero more than this.