Il voto

La media Val Bisagno approva la mozione antifascista ‘emendata’ dal centrodestra

Come a Tursi aggiunti riferimenti ai movimenti violenti. Assente il consigliere passato a Casapound

Genova. E’ stata approvata quasi all’unanimità, con la sola astensione del consigliere di Fratelli d’Italia sulla scia do quanto avvenuto in consiglio comunale a Genova, la mozione antifascista presentata da Pd, Val Bisagno Insieme e Chiamami Genova.

Anche in questo caso però -seppur a parti rovesciate visto che a governare il municipio media Val Bisagno è il centro sinistra – la mozione è stata emendata dall’opposizione per arrivare a un testo condiviso che oltre ai valori dell’antifascismo chiede , da parte di chi chiede spazi o suolo pubblico sul territorio municipale, garanzie rispetto alla non violenza vietando gli spazi a organizzazioni con finalità di terrorismo, le associazioni sovversive e i movimenti violenti.

Alla seduta hanno partecipato tra il pubblico una delegazione dell’Anpi e una del centro sociale Pinelli. Presente personale della Digos e della polizia municipale ma la seduta si è svolta senza tensioni e con applausi finali. Non era invece presente in aula il consigliere municipale ex Lega Nord, che ha appena aderito a Casapound Fersido Censi.

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