Serie a2

La Chiavari Nuoto parte forte e centra in Sardegna la prima vittoria stagionalerisultati

Andrea Mangiante: "La squadra mi è piaciuta: quella crescita costante che ho visto negli ultimi allenamenti si è manifestata"

PALLANUOTO SERIE A2 B&B QUINTO - ALBARO NERVI
Foto d'archivio

Chiavari. La Chiavari Nuoto ottiene la sua prima vittoria in campionato, coincidente con la prima vittoria nel nuovo anno.

Ci riesce nella vasca di Quartu Sant’Elena, dove si presentano, ora nelle fila della Chiavari Nuoto, gli ex Cavo e Cambiaso.

La squadra guidata da Mangiante ipoteca la vittoria con una partenza monstre che la porta subito in vantaggio di quattro lunghezze. Nella fattispecie fanno luce le due reti del difensore Ottazzi (alla fine per lui saranno tre) che finalmente riesce a compensare la frustrazione di tutto lo scorso campionato, allorché non potè indossare la calottina, che tuttavia ha voluto fortemente quest’anno. È il massimo vantaggio dei verdeblù.

La Promogest, colpita a freddo, non si dà per vinta e lentamente rimonta. Si aggiudica il secondo quarto per 4 a 1 (rete anche dell’ex camoglino Licata) la seconda frazione, nella quale un gol di Tabbiani ad uomo in più permette agli ospiti di mantenere un esiguo vantaggio nel computo totale.

Riprende la Chiavari Nuoto nel terzo tempo, reagendo al calo di concentrazione patito poco prima e si riporta avanti di 3 con reti di Tabbiani e Prian, l’altro atleta ligure che alla fine segnerà tre gol.

Ancora un piccolo cedimento e la Promogest di coach Pettinau firma un parziale di 3 a 0 che permette ai padroni di casa di raggiungere un pareggio insperato: 7-7.

La gara è nervosa, la vittoria è indispensabile per entrambe. L’unico espulso della gara è Calli per proteste, mentre nessuno abbandona la vasca per raggiunto limite di falli.

Ancora una volta la Chiavari Nuoto dimostra temperamento e riparte da zero, andando a cercare la vittoria per l’ennesima volta. Un parziale di 4 a 1 nell’ultimo quarto ipoteca il successo, con le reti di Cambiaso, Barrile, Prian e Ottazzi, contro un solo gol locale di Maresca.

Sul risultato di 8-11 la squadra ospite si rilassa un po’. Chiudono due gol della Promogest, l’ultimo dei quali di Panico a 28” dalla sirena. Per i verdeblù è sufficiente battere la palla e gestirla per gli ultimi 20″.

L’esplosione di Ottazzi, il recupero di Barrile elemento essenziale guarito dalla frattura alla mano, la regolarità ragionieristica di Tabbiani, il ritorvo in termini anche di gol di Prian, aggiunte a raffinatezze tattiche come l’ottimo comportamento della difesa ad uomo in meno e la buona percentuale di trasformazione ad uomo in più (50%) testimoniano di una Chiavari Nuoto che, sebbene suscettibile di ulteriori miglioramenti, forse ha messo alle spalle il suo momento peggiore.

Andrea Mangiante, allenatore della Chiavari Nuoto, dichiara: “Sì, abbiamo pigiato sull’acceleratore da subito. Quel vantaggio rotondo ci ha spianato la strada. Ma la difficoltà di mantenere la concentrazione in tutta la gara è una pecca dalla quale non siamo ancora guariti. Siamo stati in vantaggio più volte di due o tre lunghezze, una addirittura di quattro. Ed in altrettante circostanze ci siamo fatti quasi recuperare, una volta addirittura hanno raggiunto il pareggio per 7 e 7. Dobbiamo migliorare qui. Per il resto la squadra mi è piaciuta. Quella crescita costante che ho visto negli ultimi allenamenti e di cui abbiamo già parlato si è manifestata. Commettiamo ancora grosse ingenuità, ma penso che siamo sulla strada buona. Non esaltiamoci, per favore, non abbiamo ottenuto nulla di trascendentale! Solo, abbiamo ottenuto ciò che bisognava ottenere. È solo un piccolo e soprattutto il primo di una serie di passi che ci porterà ad un lungo cammino“.

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