10 e 11 dicembre

Gelicidio, 170 mila euro di danni nei parchi della Liguria: colpiti Beigua, Antola e Aveto

Sos di Federparchi alla Regione Liguria per le spese di ripristino

alberi rotti per gelicidio dicembre 2017

Genova. Oltre 170 mila euro di danni causati dal gelicidio ai sentieri dei parchi liguri e all’Alta via dei monti liguri (Avml). La stima è di Federparchi che lancia l’Sos alla Regione per trovare i fondi necessari al ripristino dei percorsi. In particolare è stata la galaverna conseguente alle temperature polari del 10 e 11 dicembre scorsi ad avere provocato i problemi più gravi.

“Le più colpite sono state le Province di Genova e Savona, sia lungo il percorso dell’Alta Via dei Monti Liguri che all’interno dei Parchi del Beigua, dell’Antola e dell’Aveto, con numerosi tratti impraticabili se non verranno messi in atto interventi di manutenzione straordinaria valutati di importo complessivo non inferiore ai 170.000 – spiega Roberto Costa, coordinatore ligure di Federparchi – Risorse che gli Enti gestori non hanno a disposizione, a meno di uno stanziamento straordinario da parte della Regione Liguria”.

In alcuni percorsi prossimi ai crinali la galaverna si è formata con maggiore intensità ed ha appesantito i rami ed i tronchi degli alberi, che si sono rotti sotto il peso del ghiaccio e la forza del vento ed hanno ostruito lunghi tratti con una rete quasi impenetrabile. Sono in corso, in condizioni pesanti a causa delle difficoltà di accesso, i sopralluoghi per monitorare la precisa localizzazione dei danni e la loro entità, e per avviare gli interventi di ripristino della percorribilità, che tuttavia rimarrà problematica almeno fino alla fine della stagione invernale, anche per l’importante dispiegamento di risorse umane e finanziarie che questi interventi richiedono.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.