Solidarietà

Cameraman morto a Teglia prima di Natale, la raccolta fondi “Un dono per Sara” raggiunge quota 30 mila euro

Attivata da don Valentino Porcile a favore della moglie dell'uomo e dei suoi due figli

incendio teglia

Genova. 30 mila euro. Sono i proventi della messa di mezzanotte e di una gara di solidarietà attivata da don Valentino Porcile, parroco dell’Annunziata, a Sturla, in aiuto a Sara e ai suoi due figli. Sara è la moglie dell’uomo morto a Teglia, in casa sua, il 21 dicembre scorso, in circostanze tragiche.

In seguito all’appello di don Porcile – “Un dono natalizio per Sara” – pubblicato su Facebook e su media locali e nazionali, sono stati raccolti, appunto, 30 mila euro. “Gli amici di Fabio e Sara, i colleghi e tante persone si sono strette alla famiglia per quanto è accaduto e per quanto stanno affrontando – dice don Valentino – Stretti nell’amicizia, nella condivisione silenziosa e sofferta, nel silenzio, nel volerci essere. Da subito amici, colleghi e conoscenti si sono mobilitati per dare anche un aiuto molto concreto a Sara e ai due figli, per quanto ora dovranno affrontare con la vita che va avanti e che ha le sue necessità”.

A fine dicembre scorso era stata aperta la raccolta fondi attraverso la creazione di un iban, cui hanno contribuito moltissime persone, gruppi ed anche esercizi commerciali e che si è chiusa con la consegna dell’assegno a Sara il 18 gennaio scorso.

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