Genova. Sui bus di Genova smascherati i “furbetti del ticket elettronico: grazie a sms clonati, si stima che siano stati 200 passeggeri a viaggiare anche per un anno, pagando solo un euro e mezzo.
Il trucco è stata scoperto dai controlli di Amt, l’Azienda di mobilita’ e trasporti di Genova. Il raggiro consiste nel clonare il biglietto ogni volta che si sale su un bus o sulla metropolitana: ad un primo superficiale controllo il pagamento risulta regolare, ma in realta’ si trattava di un sms clonato, pagato una volta e poi utilizzato una serie innumerevole di volte e forse da piu’ persone. L’indagine e’ partita lo scorso autunno.
Gli illeciti sono stati segnalati alla Procura. sarebbero 200 i passeggeri pizzicati con un ticket elettronico contraffatto, punito con una contravvenzione di 143 euro per l’illecito amministrativo. Ogni giorno in media ci sono circa 5 mila passeggeri dei mezzi Amt che utilizzano i biglietti elettronici con sms. Il regolamento prevede che il viaggiatore invii il messaggio e riceva la risposta di avvenuto pagamento prima di salire a bordo. Il ticket elettronico vale 110 minuti.