Genova. Chiedono maggiori condizioni di sicurezza sul lavoro, autobus in stato dignitoso, puliti e funzionanti al meglio, il diritto alle giornate di ferie che spettano per legge, e la possibilità di avere un Rsu interna.
Il sindacato autonomo Orsa in Amt annuncia la procedura di raffreddamento, la fase preliminare alla proclamazione di uno sciopero, avanzando alcune precise richieste.
Che vengano, ad esempio, attivate le telecamere frontali a bordo, già presenti su tanti bus, per garantire maggiore sicurezza a cittadini e lavoratori. Chiedono l’acquisto di nuovi bus con i posti di guida chiusi e separati come nelle aziende di Roma, Napoli, Milano e Torino. Di aumentare i controlli a bordo.
Orsa chiede inoltre ad Amt di estendere il bando di assunzioni anche ai tanti over 30 già con esperienza nel settore, e di aumentare le richieste di assunzione per creare una graduatoria che resti aperta negli anni. Di rivedere gli equilibri personali nelle rimesse ed effettuare un referendum per la creazione di una Rsu.
Si è tenuta nel pomeriggio di oggi a Palazzo Tursi una riunione tecnica per affrontare il tema della sicurezza a bordo dei mezzi Amt.
Erano presenti l’assessore alla mobilità e vicesindaco Stefano Balleari, l’assessore alla sicurezza Stefano Garassino e l’assessore a servizi civici e informatica Matteo Campora.
Nel pomeriggio – fanno sapere da palazzo Tursi – si è tenuta una riunione tecnica sulla questione sicurezza sui bus: “Nel corso dell’incontro è stata tracciata una road map per arrivare a installare, all’interno dei mezzi in fase di ammodernamento, nuovi sistemi di sicurezza con telecamere predisposte per la registrazione video – si legge in una nota del Comune di Genova – i dispositivi saranno collegati a una centrale di controllo che gestirà in tempo reale le fasi di allarme”.