Indagini lampo

Violenza sessuale al Cristoforo Colombo, un arresto

L’arrestato e la vittima, senza fissa dimora, erano partiti da Firenze in treno e avevano trovato un posto dove dormire nei pressi dell’aerostazione. Nella notte lo stupro.

Violenza sessuale clochard

Genova. Avrebbe violentato una donna, di nazionalità rumena, nei pressi dell’aeroporto Colombo, di Genova. Per questo motivo la Polizia di Stato di Genova ha tratto in arresto, per il reato di violenza sessuale, un clochard romeno di trentasette anni, pregiudicato.

La donna, anche lei senza fissa dimora, era stata notata da alcuni passanti a Dinegro, con una ferita a una gamba. Una volta soccorsa e portata all’ospedale, ha raccontato la violenza, prima a una pattuglia delle Volanti che si è immediatamente attivata per individuare il luogo esatto in cui si erano verificati i fatti e, successivamente, agli investigatori della Squadra Mobile che hanno subito avviato le indagini per identificare e localizzare l’autore dell’efferato delitto.

Dal racconto della donna è emerso che aveva conosciuto il connazionale alla Stazione Ferroviaria Santa Maria Novella di Firenze alcuni giorni fa e avevano deciso di andare insieme in Francia. La sera del 19 dicembre scorso. il treno sul quale viaggiavano si erafermato alla stazione ferroviaria di Genova Principe e loro, dopo aver girato per la città, avevano deciso di trascorrere la notte in un riparo di fortuna individuato nei pressi dell’area aeroportuale genovese.

Nel corso della notte l’uomo avrebbe abusato della donna ferendola anche alle gambe nel tentativo di immobilizzarla. Successivamente, prima di darsi alla fuga, le avrebbe sottratto i documenti e il cellulare. La vittima, con un mezzo pubblico, ha raggiunto Dinegro dove è stata soccorsa.

Le indagine della Squadra Mobile hanno consentito di ottenere nell’immediatezza una descrizione dettagliata dell’uomo che è stato fermato dopo alcune ore in piazza Caricamento da un equipaggio delle Volanti. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire anche i documenti della vittima.

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