Genova. Ma Kai, vice premier cinese, è per la prima volta a Genova. Si fermerà fino a domenica ma è già fitto il calendario di appuntamenti istituzionali. “Massima disponibilità da Regione, Comune e Camera di Commercio a ogni collaborazione per accrescere i nostri rapporti commerciali e le partnership industriali – ha detto il governatore ligure Giovanni Toti al politico cinese non appena sbarcato all’aeroporto di Genova – ci auguriamo che questa visita non solo sia di suo gradimento per la bellezza del nostro territorio ma anche di profitto reciproco, per gli accordi industriali che una delegazione così importante potrà certamente stringere”.
Oltre a Ma Kai anche una delegazione formata dal vice ministro della commissione nazionale per lo Sviluppo e le Riforme Wang Xiaotao, dal vice ministro dell’Industria e dell’Informatica Xin Guobin, dal vice ministro del Commercio Wang Bingnan e dal Sottosegretario agli Affari Esteri Li Huilai. Ad accoglierli anche il Prefetto di Genova Fiamma Spena, il sindaco Marco Bucci e il presidente della Camera di Commercio Paolo Odone.
Durante il colloquio con il vicepremier cinese, il presidente della Regione ha ricordato “i proficui rapporti non solo tra Italia e Cina ma anche tra Liguria e Cina, strette da tempo da una solida amicizia. I porti della Liguria sono i principali porti del nostro Paese e sono la destinazione di arrivo di molta della produzione della vostra grande nazione”. Si è poi parlato di aziende come Ansaldo Energia e Fincantieri e di enti come l’Iit.
Il sindaco di Genova ha poi sottolineato la volontà di sviluppare la città in relazione “al porto, alla logistica, al turismo, all’industria e all’alta tecnologia A gennaio rafforzeremo le nostre relazioni per far sì che Genova diventi nel Mediterraneo il porto d’ingresso delle merci provenienti dal vostro paese e dirette in Europa”.