Torino. Zero a zero tra Torino e Genoa nella diciannovesima giornata del campionato di Serie A: dominio granata, in verità, ma scarsa lucidità davanti alla porta.
Il Genoa di Ballardini va in campo con Perin, Izzo, Spolli, Zukanovic, Rosi, Bertolacci, Veloso, Rigoni, Laxalt, Taarabt, Pandev; i granata, allenati da Mihajlovic, rispondono con Sirigu, De Silvestri, N’Koulou, Burdisso, Molinaro, Rincon, Valdifiori, Obi, Iago Falque, Niang, Berenguer.
La gara si apre con il Torino in avanti: prima Iago Falque è pericoloso dopo quattro minuti, ma si ferma per un fallo di mano, poi ancora al 15′, quando sfiora la traversa. Perin interviene tre minuti dopo, mandando in angolo un bel tiro di Berenguer. Ma l’occasione d’oro è al 20′: cross di Iago Falque su punizione, N’Koulou svetta e di testa manda di pochissimo a lato.
Al Genoa non resta che provare a rallentare il ritmo, ma il Torino colleziona occasioni: al 34′ è quasi un miracolo quello di Perin, che para in angolo un’altra botta dal limite di Berenguer. Così la prima frazione si chiude con il Torino in posizione di predominio, ma il risultato ancora fermo sullo 0-0.
Il secondo tempo riparte con il Torino sempre in avanti, il Genoa chiuso nella sua metà campo. Tuttavia i primi quindici minuti trascorrono senza grandi emozioni. Alla mezz’ora, poi, i granata iniziano ad accusare la stanchezza di una gara condotta in prima linea e il Genoa riesce a farsi avanti, almeno nel possesso territoriale. Nessuna occasione, però.
Al 70′ grande opportunità granata: Iago Falque apre per Niang, che prova ad anticipare Perin con un pallonetto. Izzo, però, riesce a salvare la porta rossoblù, spazzando di testa a un metro dalla linea. Il Toro sembra riprendersi, o forse è il Genoa a calare: al 78′ Niang riceve la verticalizzazione di De Silvestri e batte verso la rete, ma Perin si tuffa e manda in angolo. Passano quattro minuti e ancora Falque è pericoloso: una sua conclusione dal limite finisce di pochissimo a lato.
Due minuti dopo Lazalt inventa un bel cross, ma nessun rossoblù è al posto giusto nel momento giusto per approfittarne. Il pressing del Genoa si ferma lì, spegnendosi dopo un calcio d’angolo non sfruttato. Ancora uno sprazzo per Pandev, ma non l’attaccante non arriva in tempo.
I tre minuti di recupero passano così, senza emozioni, e il risultato rimane fissato su uno 0-0 che non soddisfa il Torino, più pericoloso e organizzato, ma fornisce un punto importante a un Genoa non al meglio e in posizione critica della classifica. Il Cagliari vincente, infatti, riesce a sorpassare i rossoblù, che mettono però un punto in più tra loro e Spal e Crotone, sconfitte rispettivamente da Sampdoria e Napoli.