Genova. Potrebbe cambiare il progetto del parcheggio multipiano nell’area della stazione Brignole, la giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, ha approvato un Protocollo di intesa con Comune di Genova e Rfi per modificare il disegno in base allo studio di fattibilità redatto da un comitato di cittadini della zona di Porta Pila.
I cittadini, costituitosi in cooperativa, hanno previsto, oltre agli spazi verdi, tre livelli di parcheggio con circa 300 posti auto a disposizione. “Condividiamo questa impostazione, sia a livello urbanistico che paesaggistico, funzionale e ambientale – spiega l’assessore Giampedrone – riteniamo che le modifiche proposte migliorino il progetto e il suo impatto”.
I cittadini della cooperativa di porta Pila sono impegnati nella loro battaglia da oltre 6 anni per realizzare un progetto alternativo a quello presentato da Rfi nell’ambito del completamento del nodo ferroviario di Genova e che prevedeva la costruzione di un enorme autosilos lungo il muraglione di via Montesano. Il “loro” park non è solo esteticamente più bello, ma anche corredato di giardini, più economico (un risparmio di 2 milioni e mezzo), dotato di pannelli fotovoltaici e inserito nel quadro storico e architettonico delle arcate della ferrovia.
