Genova. Una rete di Matri al 90′ rovina quello che poteva essere il Viviano-day, consegnando la vittoria al Sassuolo, che ha tenuto meno palla rispetto alla Sampdoria, ma ha creato certamente più occasioni. Il portiere blucerchiato aveva salvato i suoi in più situazioni, superandosi all’82’ parando un rigore sotto la Sud, ma non è bastato.
Primo tempo, tanto possesso, poca incisività
Applausi e coro “Uno di noi” per mister Iachini, sempre amato da queste parti (sponda blucerchiata). Giampaolo, nonostante qualche acciacco, non rinuncia alla formazione-tipo, con Strinic al rientro sulla fascia sinistra.
La prima parte del match non vede le due squadre particolarmente brillanti. Qualche errore di troppo in fase di appoggio da entrambe le parti e con i blucerchiati che ricorrono spesso al passaggio all’indietro verso Viviano. Le emozioni arriveranno tutte negli ultimi 5 minuti dei primi 45.
Dopo 18 minuti di noia la Sampdoria va vicina al gol, Strinic sfrutta uno stop errato di Ramirez per allungare sul diretto avversario, il tiro cross in diagonale attraversa tutto lo specchio della porta dopo la deviazione di Lirola e si spegne a pochi centimetri dal palo, Quagliarella non riesce a intervenire col tap-in per un soffio. Sul corner i blucerchiati vanno di nuovo vicini al gol: cross di Torreira, Silvestre sembra in ascensore rispetto agli altri, ma il colpo di testa termina a lato.
È la Samp a fare la partita, il Sassuolo è a volte troppo frettoloso nel cercare di concludere, sbagliando diversi lanci, ma si rende pericoloso: al 31′ Politano ubriaca Ferrari che compie l’errore imperdonabile di lasciargli lo spazio per il tiro dagli undici metri, per fortuna dei blucerchiati l’attaccante non è altrettanto bravo nella conclusione, di punta, che trova pronto alla parata Viviano.
Le più grandi emozioni sono concentrate nel finale del primo tempo: il Sassuolo (41′) spreca ben tre occasioni d’oro, tre tiri respinti nella stessa azione: prima Viviano si supera sul tiro al volo di Politano, la palla arriva a Duncan che vede il pallone respinto dalla difesa, il tentativo di Falcinelli trova ancora pronto. Non è finita: sempre Politano colpisce il palo esterno subito dopo, con un velenoso sinistro al volo.
Dall’altro lato Quagliarella non si fa pregare e il suo tiro al volo è deviato in modo determinante da Lirola, la traiettoria mette in crisi Consigli, ma il pallone finisce fuori.
La doccia fredda arriva al 90°
Nella ripresa si riparte senza cambi e un fuorigioco di Falcinelli al 54′ salva la Sampdoria dalla rete di Berardi. Viviano dimostra quanto vale con un’altra parata su Politano (56′). Un minuto dopo cambio in corsa durante una sostituzione: Caprari è pronto a entrare al posto di Ramirez, ma un attimo prima Zapata si fa male e allora è lui a lasciare il campo.
La ripresa si infiamma nuovamente negi ultimi 10 minuti: tutto sembra perduto quando Ferrari tocca con la mano un cross di Politano, Gavilucci indica il dischetto. Proprio Politano, migliore in campo dei suoi, si presenta sul dischetto, ma Viviano compie il miracolo, indovinando l’angolo e respingendo in tuffo (82′), il Sassuolo protesta per un tocco di mano di Torreira, scivolato a terra nel tentativo di bloccare l’azione dei neroverdi sugli sviluppi del calcio di rigore.
Il portierone blucerchiato nulla può però al 90′ quando Matri gira a rete con un sinistro al volo, un cross di Ragusa. I sei minuti di recupero non bastano alla Samp per riequilibrare le sorti della gara. Seconda sconfitta consecutiva al Ferraris e squadra che esce comunque tra gli applausi. Iachini va a salutare sotto la Sud e prende battimani ancora più convinti.
Sampdoria-Sassuolo 0-1
90′ Matri
Sampdoria: Viviano, Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic, Barreto, Torreira, Praet, Ramirez (79′ Kownacki), Quagliarella, Zapata (57′ Caprari).
A disposizione: Puggioni, Tozzo, Andersen, Sala, Djuricic, Regini, Verre, Capezzi, Murru, Ivan.
Allenatore: Giampaolo.
Sassuolo: Consigli, Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Berardi (73′ Matri), Falcinelli (91′ Cannavaro), Politano (88′ Ragusa).
A disposizione: Marson, Pegolo, Mazzitelli, Scamacca, Pierini, Frattesi, Gazzola, Oliveira.
Allenatore: Iachini
Arbitro: Gavillucci di Latina
Ammoniti: Ramirez (Sam); Falcinelli, Lirola, Berardi, Goldaniga (Sas)
Spettatori: 1.050 paganti, incasso lordo euro 21.750, 16.513 abbonati, rateo 166.955,44 euro.