Genova. Il Luna Park di Genova apre, per l’ultima volta i battenti alla Foce visto che, a causa dei cantieri, molto probabilmente, dal 2018 troverà una nuova collocazione, forse nel ponente genovese. A spiegarlo l’assessore al turismo e commercio, Paola Bordilli che, questo pomeriggio, ha tagliato il nastro del più grande luna park italiano, uno dei più grandi d’Europa.
“Da febbraio inizieremo gli incontri con gli operatori – spiega – per pensare insieme a una location differente, che possa magari implementare nuovamente il numero degli operatori. Una delle ipotesi è il Ponente cittadino che potrebbe permettere, tra l’altro, un decentramento che abbiamo già avviato”. Il Luna Park di Genova era una presenza tradizionale del quartiere della Foce da 55 anni, un vero e proprio villaggio del divertimento, con 140 attrazioni, tutte a conduzione famigliare, dove lavorano oltre 400 persone. Gli operatori, comunque, sono pronti a cercare soluzioni alternative.
“A noi lo spostamento preoccupa – spiega Amedeo Zanetti, portavoce degli operatori – ma sappiamo le difficoltà che il Comune deve affrontare. Siamo disponibili a confrontarci, non faremo barricate ma vogliamo che si trovi una soluzione”.